URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , l'anziano Giuseppe da Calasanzio, , tanto che già nell'autunno 1637 il nipote Antonio firmò per un po' in sua vece i , 25 ss., 50-62; J. Hess, Die Fresken der Sala della Contessa Matilde im Vatikan, in Kunstgeschichtliche Studien zu Renaissance und ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] bimbo infermo fatto sfilare nella sala del maggior consiglio, era intesa ben" (60); nel 1540 Laura Sanudo, moglie di Antonio Bolani, trasmise a Caterina Schiavona, "garzona de casa diversi), cc. 172-173v.
104. Giuseppe Ellero, San Girolamo Miani e i ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...]
Vignì pur via che v’aspettemo tutti
In sala granda co le balle in man.
Ve ne 1986 (Storia d’Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), p. 121 ( in La finanza pubblica in età di crisi, a cura di Antonio Di Vittorio, Bari 1993, p. 83.
112. U. Tucci ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ). Il 5 settembre Caprara lasciò Roma (con i futuri cardinali Sala, in qualità di segretario della legazione, e Mazio, come ciambellano Antonio Canova, Roma 1823.
Id., Della vita di Antonio Canova, Prato 1824.
R. Schulze-Battmann, Giuseppe Valadier ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nord. Alla successiva cappella di S. Antonio da Padova fa riferimento un legato testamentario del e le Storie di Giuseppe, che seguono sulla stessa ZKg 39, 1976, pp. 193-208; L. Bellosi, La sala dei Notai, Marino da Perugia e un ante quem per il ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] al ricordo «che fu in casa del Cavalier Giuseppe», dà quest’altra notizia: «doppo fu in 1627, quando fu acquistato dal cardinale Antonio Barberini. Ma con l’entrata in , «nel mezzano abasso a mandritta ascendendo alla sala», con il n. 287, è «una ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] grazia di forme il gruppo composto da S. Giuseppe e i Magi (Fabriano, Pinacoteca Civ. e E. Simi Varanelli, La tipologia delle chiese a sala e la sua diffusione nelle Marche ad opera degli Ordini degli Arazzi) con S. Antonio Abate, la Crocifissione e ...
Leggi Tutto
La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] di Giambattista Tiepolo e di Giovanni Antonio de’ Sacchi detto il Pordenone, certamente si tenne nel 1978 presso la sala didattica della Pinacoteca nazionale di Bologna, nel settembre del 1984 da Giuseppe Galasso, sottosegretario al Ministero dei ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] un patrizio di medie fortune, Giust’Antonio Erizzo, così scriveva in una sorta la Farsetti a Santa Maria di Sala e, buon ultimo, con frumento sino al 1782 sono quelli medi riportati da Giuseppe Toaldo (Giornale astro-meteorologico per l’anno 1784, ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] alla Confraternita di S. Giuseppe dei Falegnami come "carpentario". il Vasari (p. 450), l'opera "da Antonio fu ridotta a perfezione" (senza tuttavia la cupola e per S. Tolomeo a Nepi, specialmente la sala Regia e la cappella Paolina, e ancora la ...
Leggi Tutto