COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] tramite del drappiere casalese Giovanni Michele Anselmi di Briata, entrava in trattative nel 315-322; S. Martinotti, Alcune notizie sulla vita e sulle opere di Giuseppe Demachi, in Mem. e contributi alla musica offerti a Federico Ghisi, Bologna 1971 ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] Academiae scientiarum, LXXXVII (1934), pp. 506-514; Elenco delle pubblicazioni del rev. prof. G. G., ibid., pp. 518-524; C. Anselmi Medici, Padre G. G., Arcevia 1935; F. Selvaggi, Il p. G. G. nel primo centenario della sua nascita, in Gregorianum ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] 'estate del 1814, infatti, era ancora in lavorazione presso lo studio di Carlo ed Emanuele in via Carriona, dove Giuseppe Bonanni, cancelliere del tribunale di Carrara, vide una figura di marmo statuario rappresentante la Città di Lucca, una cornice ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] lì, mentre i vari Donato De Donatis, Giuseppe Costantini (alias Sciabolone) e Giovan Battista Ciucci, . patr. per le Marche, s. 8, III (1962-63), pp. 47-70; S. Anselmi, Unvescovo agronomo. B. Bacher, in Quaderni stor. delle Marche, V (1967), p. 273; ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] Presepio del D. sembra ad es. un S. Giuseppe oggi a Baltimora (Walters Art Gallery), collegabile con più insigni pittori, scultori...,Bologna 1879, II, p. 246; A. Anselmi, Nuovi documenti per la dimora dei Della Robbia nelle Marche,in Rassegna bibl ...
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GOZI, Girolamo
Roberta Masini
Nacque a San Marino il 5 sett. 1702 da Federico (1668-1743), per cinque volte capitano reggente della Repubblica di San Marino, e Maria Virginia Oliva, ultima discendente [...] di sottoporsi al giuramento: Alfonso e Gian Marino Giangi, Giuseppe Onofri e Biagio Antonio Martelli. Il saccheggio avvenne il 25 Repubblica di San Marino, secoli XIV-XIX, a cura di S. Anselmi, Ancona 1993, pp. 173-211; V. Spreti, Enc. storico- ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] epoca: Giovanni Galvani (pseudonimo di Giacinto Ghislanzoni) e Giuseppe Galvani.
La sua vocalità si fondava essenzialmente sul cantanti quali F. De Lucia, A. Bonci e G. Anselmi. Tuttavia, il temperamento ardente e gli accenti energici delle sue ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] d'ispirazione biblica. Dal 1769 seguì gli insegnamenti di Giuseppe Bottani, alla cui morte (1784) divenne vicedirettore dell'Accademia il '91 il C., fiancheggiato dal pittore G. Anselmi, conduce la decorazione della navata e del transetto della ...
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FERRONI, GiuseppeGiuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] 1959), e negli anni 1852-1855 progettò, nella medesima città, la chiesa di S. Maria della Pace, demolita dopo il 1930 (Anselmi-Mazzanti Bonvini-Paci, 1969; Zazzarini, 1963).
Nuovamente attivo a Fano, il F. costruì, dal 1856 al 1858, il campanile di S ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] trovano in opere del card. José Saenz de Aguirre (S. Anselmi ... theologia commentariis, II, Romae 1689; Collectio maxima conciliorumomnium Hispaniae favore di Fénelon si schierarono il gesuita Giuseppe Alfaro, professore al Collegio Romano, Lambert ...
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cetomedizzato
p. pass. e agg. Assimilato al tenore di vita del ceto medio. ◆ Nell’Italia che si era (neologismo di [Giuseppe] De Rita) «cetomedizzata», con sempre maggiore nettezza emergono due poli, i ricchi (in numero crescente) e i poveri...