PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] dal 1685, Passeri affrescò sulle pareti le scene con S. Giuseppe avvisato dall’angelo di fuggire e la Fuga in Egitto e Angioletti nei pennacchi e altri Angeli nel catino absidale (Anselmi, 1993).
Membro della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon ( ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] anni, Torino 1990. Su un aspetto significativo nella carriera del F., quale fu l'incontro con E. Ferrari, si veda A. T. Anselmi, Le Ferrari di Pininfarina, Milano 1988.
Per comprendere il contesto all'interno del quale il F. si formò ed iniziò la sua ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] esser stato aiuto volontario, con Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis, in Il sole sorge ancora di E. Balbo, P. all’Ente del Cinema, in La Stampa, 17 dicembre 1996; M. Anselmi, Dieci corti d’autore: i padri battono i figli, in L’Unità, 31 maggio 1998, ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] della guerra, comparso a firma Agostini (fra gli altri suoi pseudonimi Anselmi, Ruggeri, D4, D5) su Politica socialista del 1° ag centro, delle cui strutture discusse molto vivacemente con Giuseppe Faravelli (Joseph), ponendo sotto accusa tutta la ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] scultore, in Miscellanea valsesiana, Torino 1931, pp. 307-311; A. Anselmi, Milano storica…, Milano 1933, p. 412; P. Mezzanotte-G. arte moderna, Torino 1956, p. 65 (erroneamente citato come Giuseppe Belli); U. Thieme-F. Becker, KünstlerLexikon, III, p. ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] poi prosciolto insieme con gli amici Alessandro Zacco e Ciro Anselmi - di essere autore di un libello diffamatorio contro talune , con un'epigrafe latina, e la nascita dell'arciduca Giuseppe (17 apr. 1678) mediante un'orazione e un panegirico ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] fiancheggiano i defunti e le figure della Vergine e di S. Giuseppe in stucco sulle prime nicchie a destra e a sinistra della navata n.s., VI (1992), pp. 109-136; A. Anselmi, Sebastiano Cipriani. La Cappella Altieri …, in Alessandro Albani patrono ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1588, è raffigurata la Madonna col Bambino, s. Giovannino e s. Giuseppe (V. Frittelli, Bagnaia, Bagnaia 1977, p. 136, tav. 11 XVI, XVII, Bologna 1885, pp. 153 s., 181, 243; A. Anselmi, Ancora d'Andrea d'Ancona, in Nuova Rivista misena, IV (1891), pp ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] ad abbandonare l'opera, completata da G.A. Lavaggi (Anselmi).
A conclusione del suo iter artistico, il M. tornò 344, 347 s., 353-355; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ind ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] 1860, in Storia diNapoli, IX, Napoli 1972, p. 152. Per gli acquisti dei beni nazionali compiuti dal padre in epoca francese: D. Fioretti, Persistenza e mutamento dal periodo giacobino all'Unità, in Le Marche, a cura di S. Anselmi, Torino 1987, p. 71. ...
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cetomedizzato
p. pass. e agg. Assimilato al tenore di vita del ceto medio. ◆ Nell’Italia che si era (neologismo di [Giuseppe] De Rita) «cetomedizzata», con sempre maggiore nettezza emergono due poli, i ricchi (in numero crescente) e i poveri...