ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] di S. Luca, Roma 1974, II, p. 8, nn. 2139 s.; Ampliazione di Senigaglia. Cronaca e documenti 1746-1763, a cura di S. Anselmi-E. Fazi-R. Paci, Senigallia 1975, passim; P. Sica, Storia dell'urbanistica. Il Settecento, I, Bari 1976, p. 186; M. L. Canti ...
Leggi Tutto
LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] putti in atto di sostenere la corona di stelle" (Anselmi), destinata a sormontare l'altare della cappella. A causa Roma l'11 dic. 1718, lasciando i suoi beni ai figli Giuseppe, Giovanni Battista, Nicola e Andrea.
Nell'inventario dell'abitazione, ...
Leggi Tutto
MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] fu la cura degli apparati per la festa di S. Giuseppe (Bonaccorso - Manfredi), il 19 marzo. A cavallo collezioni di scultura del Seicento e Settecento, Roma 1990, pp. 36-38; A. Anselmi, in In Urbe architectus (catal.), a cura di B. Contardi - G. ...
Leggi Tutto
PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] (Caprara, 1999, p. 150), e dove battezzò i figli Giuseppe, Giuseppa Maria e Teresa (Colombo, 2000, p. 218).
Secondo Orlandi si trovano vendibili in Verona presso il Signor Dottor Luigi Lazaro Anselmi, Verona 1819, p. 5; D. Zannandreis, Le vite ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] quello in legno esistente. Nel 1831 venne interpellato dal cardinale Giuseppe Andrea Albani, già segretario di Stato di Pio VIII, e Novecento: l'area esino-misena, a cura di S. Anselmi, I, Jesi 1979, pp. 905 s.; Neoclassicismo e rinnovamento urbano ...
Leggi Tutto
PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] Siena 2004, pp. 511-541; Architettura e disegno urbano a Siena nell’Ottocento tra passato e modernità, a cura di M. Anselmi Zondadari, Torino 2006, p. 62 e passim; M. Caciorgna, “Le idee artistiche sono variabili... secondo le teste e secondo i tempi ...
Leggi Tutto
PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] del santo patrono Venanzio e perché qui fu individuata (Anselmi, 1894) un’opera da subito attribuita alla stessa mano, una tela raffigurante S. Anna Metterza coi ss. Gioacchino, Giuseppe e Giovanni Battista, commissionata nel 1518 dal duca Giovanni ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] 'estate del 1814, infatti, era ancora in lavorazione presso lo studio di Carlo ed Emanuele in via Carriona, dove Giuseppe Bonanni, cancelliere del tribunale di Carrara, vide una figura di marmo statuario rappresentante la Città di Lucca, una cornice ...
Leggi Tutto
CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] d'ispirazione biblica. Dal 1769 seguì gli insegnamenti di Giuseppe Bottani, alla cui morte (1784) divenne vicedirettore dell'Accademia il '91 il C., fiancheggiato dal pittore G. Anselmi, conduce la decorazione della navata e del transetto della ...
Leggi Tutto
FERRONI, GiuseppeGiuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] 1959), e negli anni 1852-1855 progettò, nella medesima città, la chiesa di S. Maria della Pace, demolita dopo il 1930 (Anselmi-Mazzanti Bonvini-Paci, 1969; Zazzarini, 1963).
Nuovamente attivo a Fano, il F. costruì, dal 1856 al 1858, il campanile di S ...
Leggi Tutto
cetomedizzato
p. pass. e agg. Assimilato al tenore di vita del ceto medio. ◆ Nell’Italia che si era (neologismo di [Giuseppe] De Rita) «cetomedizzata», con sempre maggiore nettezza emergono due poli, i ricchi (in numero crescente) e i poveri...