PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] Contemporaneamente, con la guida ideale di Dante e di Giuseppe Gioachino Belli, ci fu la scoperta del sottoproletariato romano necessità dei sopralluoghi. Ninetto Davoli (conosciuto nel 1962 e amato fino alla morte) divenne l’angelo che lo conduceva ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] la morte, come unica via di salvezza.Successivamente l'attività di B., fino ad allora frenetica (oltre che dell'amato teatro, si era occupato anche di televisione, realizzando soprattutto documentari), si fece più distesa, ma con risultati non meno ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] nuova sede un censo e una posizione sociale ragguardevoli. Pur amato dal padre, che era tuttavia espressione di un ambiente fra . La banca, cui si erano associati Gherardo De Rossi e Giuseppe Gozzani, intimo amico del G., con un capitale di 300. ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] Decio in Divorziamo! di V. Sardou: da quella sera (2 apr. 1919 a Siena) egli divenne, richiesto ed amato dal pubblico, un modello insostituibile di brillante. librato tra il tono umoristico e quello faceto, signorile, elegante, manierato. Formata ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] impresario S. M. Luzi e gli successe il figlio Giuseppe, costretto a barcamenarsi nella mutata situazione politica e a ruolo considerazioni di tipo diverso: egli era infatti il più amato tra gli attori della compagnia, dopo il Pantalena, e ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] prostituta dal carattere estroverso che interpretò in Roma ore 11 di Giuseppe De Santis, basato su un fatto di cronaca, il crollo solare, ma sempre problematica, in Donne proibite di Peppino Amato, tutti girati nel biennio 1952-53.
Il riscatto giunse ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] e il Luigi XI di Casimir Delavigne; come ha scritto Giuseppe Costetti (1886, p. 91), il pubblico fiorentino, poco incline e Roma, dove, più che in ogni altra città, fu amato dal pubblico. Si affermò allora come un interprete di grande versatilità ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] e più mezzi: provvide personalmente ad organizzare la scuola di scenografia, dotandola anche di un regolamento interno, e si associò A. Amato, proveniente dal S. Carlo di Napoli, e l'allievo C. Magni (Ibid., Cartella scenografi, Lettere di C. F., 14 ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] Hollywood degli anni Venti, Trenta e Quaranta la mecca del cinema amato dalle c. (negli albi del collocamento ne erano iscritte oltre , 1947, e Riso amaro, 1949, entrambi di Giuseppe De Santis) la coralità fu raggiunta attraverso una collaborazione ...
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Valli, Alida
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Alida Maria Laura von Altenburger, attrice cinematografica e teatrale, nata a Pola (od. Pula, in Croazia) il 31 maggio 1921. Di rara bellezza (incarnato [...] Matarazzo e L'amor mio non muore… (1938) di Peppino Amato. Raggiunse tuttavia la popolarità soltanto grazie a il regista Max ti voglio bene (1977) e Segreti segreti (1985) di Giuseppe Bertolucci. Negli anni più recenti ha partecipato, tra gli altri, ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...