Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] bambino-robot che aspira a diventare umano per essere amato.
Tra Europa e Oriente
Il cinema europeo degli due protagonisti di Il ladro di bambini, 1992, Valentina Scalici e Giuseppe Ieracitano).
In Iran invece sia Abbas Kiarostami in Khāne-ye dust ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] esser stato aiuto volontario, con Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis, in Il sole sorge ancora di Aldo in L’Unità, 15 ottobre 2006; C. Ruggeri, Quel paradiso ‘amazzonico’ sul Tevere amato da P.: Nazzano, in Corriere della Sera, 9 novembre 2013, p. 43. ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] la morte, come unica via di salvezza.Successivamente l'attività di B., fino ad allora frenetica (oltre che dell'amato teatro, si era occupato anche di televisione, realizzando soprattutto documentari), si fece più distesa, ma con risultati non meno ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Febbre di vivere (1953) di Claudio Gora, Cronache di poveri amanti (1954) di Carlo Lizzani, Giorni d'amore (1954) di Giuseppe De Santis. La vera svolta e la popolarità giunsero con Peccato che sia una canaglia (1954) di Alessandro Blasetti, il primo ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] cinematografia vi furono, da un lato, i ponderati richiami di Mario Alicata e Giuseppe De Santis, sempre su "Cinema" (10 ott. 1941, 127, pp. primo Lattuada, fotografo e cineasta, non fu mai amato dai recensori di "Cinema", che anzi gli rimproverarono, ...
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Western all'italiana
Sir Christopher Frayling
Genere cinematografico affermatosi in Italia tra il 1962 e il 1976 con la produzione o coproduzione di oltre 450 film western. Con le produzioni western [...] , ma realizzata da un regista che aveva amato i western tradizionali e odiava ciò che erano 1969) di Gianfranco Parolini e La collina degli stivali (1969) di Giuseppe Colizzi, e, soprattutto, 'western commedia', stimolati dall'enorme successo dei ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] prostituta dal carattere estroverso che interpretò in Roma ore 11 di Giuseppe De Santis, basato su un fatto di cronaca, il crollo solare, ma sempre problematica, in Donne proibite di Peppino Amato, tutti girati nel biennio 1952-53.
Il riscatto giunse ...
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Testimonianze - Sophia Loren
Carmen Covito
Sophia Loren
Ultima diva di una macchina dei sogni che non ne produce più di quello stampo, donna bellissima che non si è accontentata delle sue dotazioni [...] regista e Zavattini sceneggiatore è ai suoi massimi, nei racconti di Giuseppe Marotta c'è ironia, sentimento e colore locale: da un fare nel 1964 con Matrimonio all'italiana, film molto amato dagli americani ma sicuramente per le ragioni sbagliate.Il ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] Hollywood degli anni Venti, Trenta e Quaranta la mecca del cinema amato dalle c. (negli albi del collocamento ne erano iscritte oltre , 1947, e Riso amaro, 1949, entrambi di Giuseppe De Santis) la coralità fu raggiunta attraverso una collaborazione ...
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Nuovo Cinema Paradiso
Andrea Maioli
(Italia/Francia 1988, colore, 123m); regia: Giuseppe Tornatore; produzione: Franco Cristaldi per Cristaldifilm/ Les Films Ariane; sceneggiatura: Giuseppe Tornatore; [...] infanzia nel paese siciliano fantastico di Giancaldo, Giuseppe Tornatore cesella un film dall'ampio respiro che piccolo Totò, se da un lato diventa occasione di omaggio ai film amati dal regista, dall'altro si fa metafora di un cinema italiano capace ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...