DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] un ruolo portato avanti con convinzione e per questo amato e idolatrato dai pubblici di tutto il mondo.
grigio di C. Mastrocinque (1949), Melodie immortali di G. Gentilomo (1952), Giuseppe Verdi (1953) e Guai ai vinti di R. Matarazzo (1955), La donna ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] più ambizioso, la salute del B. cominciò a deperire.
Venerato da tutta la corte pontificia per la sua probità, e amato dal popolo di Roma, il B. trascorse gli ultimi anni laboriosi della sua vita nella più completa austerità e riservatezza, malgrado ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] tenue fortuna per molta prudenza e bontà/ riverito e amato visse anni LXXI/ gli fecero il monumento gli amici ), 2, Firenze 1861.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio privato, Carte Giuseppe Pardini, Monumento funerario a L. P. in S. Frediano a Lucca, ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] esser stato aiuto volontario, con Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis, in Il sole sorge ancora di Aldo in L’Unità, 15 ottobre 2006; C. Ruggeri, Quel paradiso ‘amazzonico’ sul Tevere amato da P.: Nazzano, in Corriere della Sera, 9 novembre 2013, p. 43. ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] . Le ricerche del C. ebbero dei prosecutori e furono continuate con successo dai matematici della sua scuola, come V. Amato, Gaspare e Giuseppe Mignosi, S. Amante, B. Pettineo, ed altri. Possiamo dire con G. Sansone, che ne valutò l'opera in un ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] 1886. Il Carducci scrisse il suo epitaffio: "Adriano Cecioni - operatore e giudicatore superbo - tardi conosciuto dai più - sempre amato dai buoni - non dalla fortuna - nato 1836, morto 1886".
Oltre che per la sua attività principale di scultore e ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] quale si era legato il D. (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, Enrico Coleman, Angelo Conti) e petrarchesche, un forte influsso della lirica dell'amato Shelley ma anche di W. Whitman (come nell ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] la morte, come unica via di salvezza.Successivamente l'attività di B., fino ad allora frenetica (oltre che dell'amato teatro, si era occupato anche di televisione, realizzando soprattutto documentari), si fece più distesa, ma con risultati non meno ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] ma con l'uomo che ha tradito Cristo perché estraniato dal suo amore e posposto ai discepoli prediletti: pur avendolo amato più di tutti, Giuda è stato sacrificato al disegno di una superiore volontà che del suo tradimento aveva bisogno per compiersi ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] intitolarlo a quel pittore "cui, secondo verisimiglianza, s'è amato imporre il nome storico di Bonifacio Bembo". In seguito, le tavolette da soffitto con Storie della Genesi e di Giuseppe ora nel Museo di Cremona; quindi gli affreschi scoperti nella ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...