CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] C. eseguì due sovrapporte: una tela con Le prigioni di Giuseppe (perduta) e un affresco con Le piramidid'Egitto (acquistato, paesaggio che, visto in controluce secondo il procedimento compositivo amato dal C., viene ad avere una parte preponderante, ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] glorie cittadine elencate dal sindaco del paese al compilatore, AmatoAmati, a meno d’un cinquantennio dalla morte del musicista. nuovo a Palazzo Reale il 6 aprile 1769 alla presenza di Giuseppe II. Nel giugno 1767 Paisiello debuttò al S. Carlo col ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] cinematografia vi furono, da un lato, i ponderati richiami di Mario Alicata e Giuseppe De Santis, sempre su "Cinema" (10 ott. 1941, 127, pp. primo Lattuada, fotografo e cineasta, non fu mai amato dai recensori di "Cinema", che anzi gli rimproverarono, ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] , che aspettava il suo bambino, si trovava a Betlemme con Giuseppe per adempiere al censimento "si compirono i giorni del parto e invece, è la Festa di san Giorgio, il santo più amato dagli zingari. Questa festa è legata al risveglio della natura: un ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] , 81 pp. 139 s.; framm. 3-5 pp. 287-289; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni volgarizzata in antico francese, a cura di . Benedetto di Conversano, in Studi di storiapugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, I, a cura di M. Paone, Galatina 1972, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] sul tema sono venuti da filosofi di orientamento ermeneutico come Giuseppe Zaccaria (n. 1947) e Francesco Viola (n. del secolo scorso in autori come Ferruccio Pergolesi e Antonio D’Amato e ha trovato riscontro tra i filosofi del diritto soprattutto in ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] di Avignone, il C. asseriva di non essere odiato, ma amato e di essere piuttosto vittima di calunnie. Ma non era convincente e pubblicava una lettera in latino, seguita da una di Giuseppe Forziati, in cui egli protestava ancora una volta per aver ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] Ristudia così, in interventi purtroppo dispersi in varie sedi, l’amato Burckhardt, Mommsen, Niebuhr – e ripensa Vico, nei saggi concezione di Mazzarino, è stato acutamente osservato da Giuseppe Giarrizzo (1999): «bisogna togliere al pensiero antico ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] un’integrazione, da parte di Guido Dorso, Filippo Burzio e Giuseppe Maranini, a partire dai primi anni Quaranta e nel dopoguerra della classe politica da Rousseau a M., a cura di S. Amato et al., Firenze 2001. Albertoni ha anche fondato e diretto l ...
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La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] Saitta, Cecilia Motzo Dèntice D’Accadia, Augusto Guzzo, Ugo Spirito, Ferdinando D’Amato, Cesare Sgroi, Santino Caramella, Giuseppe Maggiore.
La risposta che, a sua volta, sul piano pratico Gentile offrì, costituendo in quello stesso scorcio di ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...