BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] il rilievo con i Ss. Pietro e Paolo, ora in S. Giuseppe dei Cappuccini, che Francovich (1952) associò giustamente a un altro dal 1300 al 1330, Bologna 1959; V. Alce, A. D'Amato, La biblioteca di San Domenico in Bologna, Firenze 1961; F. Bologna ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] Paolina del Quirinale l'orazione in morte dell'imperatore Giuseppe II, che tanti problemi aveva provocato alla Chiesa personalità: poco noto al vasto pubblico della capitale, poco amato dalla popolazione che aveva sperimentato per tre anni la durezza ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dei rappresentanti delle potenze, egli incaricò l'uditore Giuseppe Accoramboni e il padre Mola, procuratore generale dei XIII non fu un papa popolare, sebbene fosse stato assai amato e stimato come arcivescovo di Benevento: gli alienò le simpatie del ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] un pugno di volontari un Regno antico di secoli e di consegnarlo al re della nascente Italia
La giovinezza e l'incontro con Giuseppe Mazzini
Garibaldi nacque a Nizza nel 1807. Il padre avrebbe voluto che il figlio facesse l'avvocato o il medico, ma ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Giro con 12′29″ su Aimo e un'ora e mezza su Giuseppe Enrici.
Sono i corridori piemontesi, negli anni Venti, a dominare la ai rivali: Ullrich, su tutti, ma anche Pantani.
Armstrong non è amato. La sua legge è la forza. Ma le sue stagioni brevi, la ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] sprone all'opera sua: certo la ragionevolezza e il buon senso dell'amata erano qualità tanto più preziose quanto più erano in contrasto con l' legge ancora nel Conciliatore (le parole sono di Giuseppe Nicolini): «La via che Alfieri percorse è una ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] per la prima volta un figlio (cui sarà posto nome Giuseppe); anzi afferma: "Yahweh si ricordò allora di Rachele, la o che l'uomo che porta i capelli arricciati sulle spalle sarà amato dalle donne, ma se i capelli sono rossi vivrà senza avere la ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] per gli ospiti stranieri poiché sono le feste più amate a Venezia: infatti l’esercizio della voga «est . Gradenigo-Dolfin 199, c. 243r-v, 11 marzo 1694.
197. Giuseppe Gullino, Politica ed economia, a Venezia, nell’età di Benedetto Marcello ( ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ed ebbe in proposito un colloquio con l'imperatore Francesco Giuseppe. Costante ed intransigente fu poi negli anni il suo impegno alla Repubblica, Milano 1977, pp. 391-411, e G. Amato, Introduzione a Il governo dell'industria in Italia, Bologna 1972, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] " (quella "che limita il campo lavorato, o agricoltori. Voi l'amate ed io l'amo, se fiorisca di bianchi fiori, se risplenda di celebrate quelle de Il Notturno, che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E da quella ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...