GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] allievi e collaboratori: prima della sua nomina accademica, nei concorsi clementini vennero premiati sia Giuseppe p. 105).
Il G., che viveva dal 1761 con il fratello Giuseppe in un appartamento al secondo piano del palazzo Bolognetti in via dei ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] (interesse direttamente mediato da Hayez); l'opera di Giuseppe Molteni, che si era già prodotto nell'ambito della di Angelo, patriota convinto e garbato pittore che sarebbe divenuto allievo dell'I. e di lui fedelissimo seguace.
Le tendenze artistiche ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] il M. si trasferì a Milano.
Successivamente fu allievo nella bottega di Filippo Abbiati, uno dei pittori 256; A. Morandotti, Italico Brass, pittore, conoscitore e mercante nell'età di Giuseppe Fiocco, ibid., pp. 241 ss.; G.L. Zanelli, Antonio Travi e ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Maria di Castello (Galassi, 1999, p. 402), del Sogno di s. Giuseppe della parrocchiale di S. Giacomo di Gavi (Cervini, 2004, p. 47), deposto nell’ambito del processo intentato contro Sinibaldo Scorsa, suo allievo dal 1605 (Farina, 2002, p. 79 n. 295). ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] ", mentre la maggioranza degli autori più recenti lo ritiene senz'altro allievo di G. Mengozzi Colonna e di G.B. Crosato. Non , il C. con l'aiuto di Domenico e di C. Giuseppe Fossati completava le decorazioni interne ed i palchi. Una iscrizione, che ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Martelli, con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S. Giuseppe a Gricigliano.
Entro il febbraio 1747 realizzò alcune lunette ma da gran principe", come scrisse Lamberto Cristiano Gori, che fu allievo suo e del fratello (Id., 1974, p. 33). La ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] battezzato a Como il 9 genn. 1701. Figlio di Giuseppe Tommaso (fratello di Giovanni Antonio) e di Marsilia Carlone di .
Ebbe due fratellastri, nati dall'unione del padre con Maria Maddalena Allio, dei quali Giovanni Martino (19 febbr. 1719 - 15 dic. ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] Miotti, 1970-71, p. 88). Il ritratto di Giuseppe Miani, stampato dal Lemercier (Milano, Racc. Bertarelli, due 1876, pp. 305 s. (riproduce il busto del F. modellato in creta dal suo allievo F. Villa e, in facsmile, un breve scritto del F. all'amico G. ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Cesare, di tre mesi, in realtà Achille (1809-1841), futuro allievo ed erede (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. ’oro di Apuleio. Con la Litografia delle Belle Arti di Giuseppe Cecchini in via del Clementino, fra il 1830 e il ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Cairo, in Pantheon, 1967, p. 105) a un allievo del Morazzone.
A questo gruppo si possono aggiungere alcuni dipinti . Antonio di Padova.
Il D. morì a Milano nel 1689 e, come Giuseppe, fu sepolto in S. Pietro (Carminati, 1893).
Fonti e Bibl.: Treviglio ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...