DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] dall'esercito. Riprese allora gli studi universitari e fu allievo, in particolare, di Luigi Settembrini, Bertrando Spaventa ed 1925-1927 sempre a Milano apparvero i due volumi di Giuseppe Salvioli sulla storia della procedura civile e penale). Il ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] , inizia negli anni del consolidamento del regime fascista. Allievo di Gentile, attento alla costruzione del nuovo ordinamento corporativo alla rivista Il Diritto dei lavoro, diretta da Giuseppe Bottai e Luigi Miglioranzi.
Già nel saggio su ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] un'influenza e un controllo incisivi sulla macchina dello Stato, cooperando tra l'altro alla riforma dei codici. Allievo della scuola napoletana, fu fondamentale per lui l'incontro universitario con una personalità come Lodovico Mortara, allora ...
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Stolfi, Giuseppe. – Giurista italiano (Napoli 1902 - Pavia 1976). Di scuola napoletana, allievo di G. Segrè e in seguito di L. Coviello, professore ordinario di Diritto civile presso l’Università di Pavia [...] (1936-1961), trasferitosi dal 1961 alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Roma, tra le sue opere principali si citano: L’apparenza del diritto, 1934; Teoria del negozio giuridico, 1947; ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] procuratore Giovan Battista Comparelli. Nel 1696 divenne allievo di Domenico Aulisio, sotto la cui guida studiò dato disposizioni per l'arresto al governatore della Savoia, conte Giuseppe Piccon della Perosa. La trama del rapimento è stata raccontata ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ", fatta anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora, a in AA.VV., Studi in onore di Armando Saitta dei suoi allievi pisani, Pisa 1989, pp. 73-98.
35. Per la ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] lodevole che a tanto giunga l'affetto grato dell'allievo pel proprio maestro. Ma sulla effettiva statura di questi per l'agricoltura, annunciato anche da questi modesti versi v. Giuseppe Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] riemersero di lì a poco in occasione del tour elettorale di Giuseppe Garibaldi nel Veneto, che si concluse a Venezia. In distrettuali per bloccare la formazione dei gruppi di cosiddetti "allievi volontari", una sorta di milizia, dotata di divisa ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Gualtieri, che lo sarà per lunghi anni a Vienna, allievo di Nigra, che lo volle in quella sede come suo successore che lo aveva in antipatia, influenzato in ciò dal genero Giuseppe Napoleone e dai bonapartisti, che non gli perdonavano il suo ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] a essa contribuisce ampiamente lo studioso ebreo Mario Falco, allievo di Ruffini nonché fraterno amico di Jemolo. Tra i nel primo comma, in base a un emendamento presentato da Giuseppe Cappi e Giovanni Gronchi, su suggerimento di Meuccio Ruini, è ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...