FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] , il 1º apr. 1939 fu chiamato dalla facoltà medica dell'università catanese alla direzione di quella clinica oculistica.
Allievo di S. Calderaro, a sua volta allievo di G. Cirincione (Ibid., XXV, pp. 805 ss.), il F. fu un clinico di valore e si ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] furono G. Paolo Cardone, Giulio Cesare Bedeschi, Giovan Paolo Mausonio, Ottavio del Rosso. L'allievo più prestigioso, Giuseppe Valeriano, fualla sua, scuola nel 1542, ma non sembra che il C.riuscisse a influenzarne lo stile in modo significativo ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] da N. Pende.
Dopo la laurea frequentò per alcuni mesi la divisione chirurgica degli ospedali civili di Genova, quindi fu allievo nella Scuola di applicazione di sanità militare di Firenze e prestò servizio militare come ufficiale medico fino al 1936 ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] , ma la sua opera fu finita da G. Quadrio, considerato suo allievo (vedi una relazione del B. datata 20 dic. 1655, pubblicata in Milano 1941, p. 127; M. L. Gatti Perer, Carlo Giuseppe Merlo architetto, Milano 1966, pp. 181-196 (passim); P. Mezzanotte ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] regolari delle Scuole pie col nome di Paolo Antonio da S. Giuseppe il 6 luglio 1731 presso la casa di probazione di S. Maria tutte le case esistenti, anche dall'espansione del numero degli allievi che nel 1786 rese necessario l'aggiunta a Firenze di ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] sua buona inclinazione verso lo studio e il suo valore nella ricerca lo portarono presto a segnalarsi tra gli allievi della scuola. Il 5 maggio 1929 conseguì la libera docenza in anatomia normale macroscopica, microscopica e topografica degli animali ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] diversi corsi e ottenne più volte premi ai concorsi accademici. Fu allievo di A. Moja per i corsi di prospettiva e architettura elementare dei concerti, un grande dipinto, perduto, raffigurante Giuseppe Verdi (Barbavara, 1898).
Insieme con S. Reordino ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] di rettifica ed aggiunta alla biografia cremonese riguardo alli suoi celebri fabbricatori d'istrumenti a corda 322; S. Martinotti, Alcune notizie sulla vita e sulle opere di Giuseppe Demachi, in Mem. e contributi alla musica offerti a Federico Ghisi, ...
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CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] fra il 1750 e il 1754. Il giovane C. frequentò come allievo di figura e di scultura l'Accademia (Atti, I), dapprima con in casa Ranuzzi; a Venezia, un dipinto con i SS. Giuseppe e Zaccaria ("una delle migliori sue opere") in palazzo Foscarini e ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] il concorso per i ruoli degli osservatori astronomici e fu destinato, come aiuto astronomo, alla stazione astronomica di Carloforte, nell'isola di San Pietro, ad ovest della Sardegna. Nel 1925, in seguito ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...