PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] nella facoltà di diritto dell’Università di Pisa. Fu allievo di Giovanni Maria Lampredi e Lorenzo Pignotti. Si laureò Milano 1863, p. 124; [L. Ciulli], F. P. e Giuseppe Giusti nel seminario-collegio vescovile di Pistoia, in Scienza e lettere, I ( ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] corsi ginnasiali presso il collegio salesiano di Valdocco a Torino, dove fu allievo di Giovanni Bosco. Il 23 sett. 1875 vestì l'abito clericale scienze sociali ed era perciò entrato in contatto con Giuseppe Toniolo, di cui appoggiò l'iniziativa per la ...
Leggi Tutto
PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] le opere risultano influenzate dall’opera di Giuseppe Rensi e dall’esempio svizzero, e denotano egli aveva riassunto l’incarico di consulenza, così come il suo primo allievo Giacinto Bosco e successore nella facoltà di economia, presso il ministero ...
Leggi Tutto
CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] De Sanctis e Stanislao Gatti, si distinse subito tra gli allievi più promettenti.
Uno dei meriti di maggiore importanza della scuola dell'Accademia Pontaniana di Napoli.
Nel 1832, fondato da Giuseppe Ricciardi, vide la luce nella stessa città uno tra ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] , 27 luglio 1765, n. 7340) il quale lo dice allievo di Marco Benefial. La prima data documentata della sua attività è il 1790 sono da collocare un Autoritratto e il ritratto dello scultore Giuseppe Angelini (entrambi a Roma, Accad. di S. Luca, inv. ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] medica diretto da P. Grocco, ove conseguì il diploma di perfezionamento in clinica medica. Si recò poi a Berlino, ove fu allievo di E.L. Salkowski nell'istituto di chimica fisiologica dell'ospedale della Charité e di N. Zuntz in quello di fisiologia ...
Leggi Tutto
CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] 1º febbr. 1766.
Valentino, figlio di Pietro, ne fu allievo e collaboratore, oltre che seguace. Nacque nel 1727: una 12 vedute perugine, disegnate dal Monotti (1811).
Luigi, figlio di Giuseppe, pittore, cultore d'arte, nacque a Perugia nel 1825 e ...
Leggi Tutto
GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] sulle malattie del frumento. Nel 1754 F. Séguier, allievo del Réaumur, che viveva a Verona nella cerchia di Settecento, Milano-Napoli 1983) analizzano con cura le opere di Giuseppe Ginanni, ma menzionano solo fugacemente il ruolo del G. per ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] sua maniera, divulgata da un numeroso seguito di allievi, tra i quali Gian Domenico Rossi di Busca, F. Pagani, Le Pitture e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 34 (Giuseppe), 61 (Pellegrino); F. Bartoli, Notizie d. pitture, sculture e architetture d ...
Leggi Tutto
DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] concorso di ornamenti, nel 1819 espose tra i saggi degli allievi tre tavole, fra cui Anfiteatro, e Ilduomo di Milano, Serlio, Vignola, Palladio e Scamozzi, disegnati da G. B. [Giuseppe Bramati?] ridotti a chiara lezione dal prof. Fr. Durelli, Milano ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...