PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] dare «qualche direzione» a Francesco Antonio Pistocchi (amico intimo), Giuseppe Matteo Alberti e Giambattista Martini, o formare allievi «tutti di pianta» come Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini, Giacomo Goccini, Pietro Paolo Laurenti, Vincenzo ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] XVII, aprì una scuola cui aderirono più di trenta allievi. L'Autoritratto del Museo dell'Ermitage di Leningrado, tela per la cattedrale di Sarzana (Annunciazione e ss. Giovanni Battista, Giuseppe e Lorenzo), che segna il ritorno del C. alla pala d' ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] (1937).
Poco dopo la nomina a professore ordinario, nel 1937, ottenne - tramite il ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai, già suo allievo al liceo Visconti di Roma - il comando alla Direzione generale delle antichità e belle arti di Roma ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1969; Causa, 1973, p. 102) opere del F., sono da attribuire ad allievi su suo disegno (il S. Martino e il S. Gennaro sono sculture di Maria dei Monti (fondata nel 1628) e in S. Giuseppe dei Vecchi a San Potito, commissionata nel 1634 e realizzata più ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] moglie piemontese. Una fittissima corrispondenza tra Messina e Torino, con il giovane architetto torinese A. Rigotti (diplomatosi nel 1889), allievo, e collaboratore poi, di C. Caselli, testimonia i legami di amicizia e di lavoro fra i due. Il D ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] madre era originaria di San Giustino nel Valdarno; il padre – allievo di Girolamo Vitelli, in rapporti amichevoli con Giorgio Pasquali, che scrisse fin dal 1932 con un saggio su L’etica di Giuseppe Butler (XXXIII, pp. 281-303).
Non si trattava ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dal padre precettori più illustri, quali Carlo Dati, allievo di Galileo, matematico ed erudito, e lo stesso per il mutamento delle prospettive internazionali provocato dalla morte dell'imperatore Giuseppe I (17 apr. 1711).
Il nuovo disegno di C ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] all'università di Graz, dopo una brevissima permanenza in quella città e a Vienna, raggiunse Firenze, dove divenne allievo dell'Istituto di studi superiori.
Per una singolare coincidenza l'ateneo fiorentino accoglieva, o era in via di accogliere ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Depanis, impresario del teatro Regio, insieme col figlio Giuseppe, che diverrà uno degli amici più sinceri del Catalani molte assenze sempre giustificate dal Bazzini, fu amato dagli allievi: ma la libertà se non la spregiudicatezza l'indirizzo ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] e un modello ligneo molto elaborato fu subito dopo realizzato da Giuseppe Bianchi da Narni.
Fu dunque il M. il protagonista di linee essenziali del progetto, in cui dovette essere aiutato dall'allievo-nipote, autore di disegni realizzati per lui. Al M ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...