CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] dalla quale si dimise nel 1860. Insegnava anche nel suo studio, e il suo allievo più illustre fu V. Vela. Nel 1867 commissionò ad un altro allievo, Giuseppe Bayer, una statua, di dimensioni eroiche, di Camillo Pacetti (lapide in Forcella, IX, p ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] - viaggio tradizionale per gli artisti liguri - dove frequentò lo studio di Giuseppe Bezzuoli, autore di dipinti di soggetto storico-rievocativo e di pregevoli ritratti. Fu inoltre allievo per cinque anni dell'Accademia di belle arti, presso la quale ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] L’anno successivo partì per Roma; nella città papale fu allievo di Agostino Masucci, dal quale mutuò il «fare marattesco» ( Varano de’ Melegari, chiesa di S. Martino, cappella di S. Giuseppe), le tele con il Martirio dei ss. Faustino e Giovita (1748 ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] incompiuti vari suoi lavori: del Giudizio fu terminato il solo rame superiore, mentre le Trenta teste furono condotte a termine dall'allievo C.M. Borde. La prima parte della Calcografia, pur recando la data 1830, fu pubblicata poco dopo la sua morte ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] altro scapestrato come lui, il pittore bolognese A. Randa, allievo del Reni e del Massari, non si riscontrano tracce nella giàMilano, Finarte); duomo, S. Carlo Borromeo, S. Teresa, S. Giuseppe (giàin S. Nicolò); chiesa di S. Maurelio dei cappuccini, S ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] p. 44). Per rendere omaggio alla sua memoria nel 1894 l'ex allievo T. Dal Pozzo eseguì un suo ritratto su maiolica che gli amici fecero comunale, come pure una S. Maria Maddalena, un Giuseppe venduto ai mercanti e un ritratto di Lodovico Caldesi. ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] Gonzaga (1775) nella sagrestia di S. Salvador e la Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il di Portegrandi (Sponza, 1990), l'Autoritratto con gli allievi Pedrini e Florian (1792) delle Gallerie dell'Accademia, ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] che resero difficile distinguere i disegni dell'allievo da quelli del maestro, e consentirono di diffonderli come originali del Guercino (Crespi, 1769; Oretti, Notizie..., sec. XVIII). Le opere di Giuseppe Maria che ci sono pervenute, tra quelle ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] pittura senese era rappresentata da opere di L. Mussini e dei suoi allievi A. Cassioli, A. Visconti, il F. e L. Piaggio. il quale ravvisa nelle figure di Giosuè e di Giuseppe degli affreschi pratesi una somiglianza "in maniera rispettivamente ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] tra i quali spiccavano il nipote Edgardo Negri, suo allievo e collaboratore negli anni seguenti, Luigi Rolland e Cesare ambienti impreziositi da affreschi di Enrico Coleman, Giuseppe Sciuti, Giuseppe Ferrari e Salvatore Frangiamore e da rivestimenti ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...