MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] Mimì (1890).
La scuola torinese di Mosso e dei suoi allievi divenne un punto di riferimento per la nascente scienza del lavoro di invasioni alle radici della civiltà europea oppose, con Giuseppe Sergi, l’idea di un’evoluzione mediterranea.
Morì ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Collaboratore del G. fu Carlo Romanelli (nato nel 1872), allievo di A. Bortone e uscito nel 1891 dall'Accademia di di belle arti, Bergamo 1911, p. 19, n. 279; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l'opera sua massima, Roma 1911, pp. 145, 147 s., 188 ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] Bollettino ufficiale e il "foglio bozze", con articoli destinati ai settimanali diocesani, compilato con la collaborazione di Giuseppe De Mori e Lamberto Giannitelli.
L'ufficio stampa dell'Azione cattolica, nato con compiti e fini limitati, acquistò ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] dall'esercito. Riprese allora gli studi universitari e fu allievo, in particolare, di Luigi Settembrini, Bertrando Spaventa ed 1925-1927 sempre a Milano apparvero i due volumi di Giuseppe Salvioli sulla storia della procedura civile e penale). Il ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] dal 1797 aveva preso a frequentare l'osservatorio come allievo volontario e ad eseguire calcoli su incarico degli astronomi eguale a quella che A. E. P. Laugier e Giuseppe Bianchi avevano congetturato in seguito ad osservazioni sulle macchie solari, ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] A. Rostagni. Testimonianza e risultato, dunque, dell'insegnamento del F., che a Torino aveva lasciato eredità di amicizie, affetto di allievi e profondo rammarico per la sua partenza.
Da Milano il F. mandò al Bocca, per la sua collana, i due volumi ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] filosofia al collegio di Parma (1620-23). Qui fu allievo di Giuseppe Biancani, che era lettore di matematica e che lo avviò nella disputa una prima volta attraverso il suo allievo Michele Manfredi (Argomento fisicomattematico, Bologna 1668), e ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] congresso di Firenze del 1861, dove in opposizione a Giuseppe Montanelli e a Francesco Domenico Guerrazzi difese il carattere apolitico a cui fu avviato da Giovan Battista Michelini, allievo di Gian Domenico Romagnosi. Conseguita la libera docenza ...
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VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] fu affidato in giovane età al maestro Vincenzo Malò, allievo di Pieter Paul Rubens. Il periodo formativo a contatto con l’Entrata degli animali nell’arca, la Visione di s. Giuseppe, Loth con le figlie, il Figlio prodigo vende la primogenitura, ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] grazie all'aiuto di uno zio sacerdote, il parroco don Giuseppe Grocco, riuscì a compiere gli studi superiori. Nel 1874 Pavia e per mantenersi impartì lezioni di latino e di anatomia. Allievo di F. Orsi, direttore della clinica medica pavese e uno dei ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...