TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] (cfr. Moser, 1923). A Rimini avrebbe potuto essere allievo del violoncellista e compositore Antonio Quartieri, attivo in cattedrale nobile patrizio romano» che fu in contatto anche con Giuseppe Tartini. Al 1743 risale l’incarico di «direttore ...
Leggi Tutto
MORETTI, Gaetano
Annunziata Maria Oteri
MORETTI, Gaetano. – Nacque a Milano, nella casa paterna in contrada San Damiano, il 26 luglio 1860, da Luigi e da Maria Monti. Il padre, di origini pavesi, era [...] , sono legati a Milano dove ottenne numerosi premi e riconoscimenti, come la segnalazione da parte di Giuseppe Mongeri, unico fra gli allievi di Brera, nel concorso dell’Istituzione Canonica per il completamento della facciata del duomo di Milano ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] dello scultore Diomiro e dei pittori Gian Domenico e Giuseppe (fra Felice). Cugini del padre erano i pittori Pietro Manin a procuratore di S. Marco, Venezia 1764, p. 13.
Allievo del Prunato, che gli. trasmise l'ammirazione e la dipendenza dalla ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] 'Istituto veneto, ecc. Ma non fu soltanto grazie ai premi in denaro che il C. formò una cospicua scuola di allievi.
Pavia divenne, a partire dalla metà degli anni Settanta, il punto di passaggio obbligato per la maggior parte dei giovani economisti ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] 1941 si iscrisse al Conservatorio di Parma, dove fu allievo di Ettore Campogalliani. Nell’estate 1943 interruppe gli studi del destino nell’ultima recita del 7 maggio 1955 (sostituendo Giuseppe Di Stefano) e il Simon Boccanegra del gennaio 1956, nell ...
Leggi Tutto
VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] Mirabella. Tornato a Venezia, conobbe l’altoatesino Hermann Pircher, allievo di Bruno Saetti, con il quale si recò a Firenze che artistiche, con i più anziani colleghi Renato Birolli e Giuseppe Migneco e con il coetaneo Ernesto Treccani. Subito dopo ...
Leggi Tutto
TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] .
Frequentò il liceo a Mantova e giurisprudenza a Pavia quale allievo ghisleriano, grazie a una borsa di studio vinta presso l’ » (è del tutto condivisibile il giudizio che fu di Giuseppe Galasso, cit., p. 149).
Tamassia fu dapprima allineato su ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] nucleo positivista italiano, portò con sé l’assistente Tanzi e seppe poi coltivare altri allievi, tra cui Giuseppe Portigliotti, Giuseppe Vidoni, Moissey Kobylinsky. In effetti, il poliedrico professore insegnò negli anni diverse discipline, tra ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] liutista Lelio Colista, di cui fu anche allievo, al violinista Francesco Bartolini a Caterina Lelli, nel testamento per la costruzione di una basilica in onore di s. Giuseppe a Bracciano e per completare la cappella di S. Antonio nella basilica dei ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , A. Graziani, L. Miraglia, E. Pessina, ma in modo particolare fu allievo di F. S. Nitti, che insegnava scienza delle finanze e fu relatore della Nel 1927 il ministro delle Finanze e del Tesoro Giuseppe Volpi di Misurata, lo propose per la nomina a ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...