CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] 1., p. 33).
Secondo il Soprani (p. 125) fu allievo e seguace del padre anche Bernardino, religioso nei frati minori del convento le successive edizioni pubblicate a Genova: nel 1604, presso Giuseppe Pavoni, in 12°; nel 1615 in carta azzurra con ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] 'Adorazione dei magi nella parrocchiale di Rudiano (Brescia), dove pure diresse i lavori a olio e a fresco di alcuni suoi allievi. Verso la fine del medesimo anno (non nel '28 come affermato in Germani, 1865, p. 107) realizzò anche la prima redazione ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] gravemente coinvolte nella crisi industriale postbellica. Giuseppe Toeplitz, amministratore delegato della Commerciale, Sen; si veda A. Sen, Piero Sraffa: la testimonianza di un allievo, in Piero Sraffa, 2004, p. 33), e i loro rapporti diventarono ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] , seri e difficili, delle scelte etiche e speculative. Infatti, Vico e Capasso da un lato rafforzarono nel loro giovane allievo la propensione verso gli studi classici, che rimase sempre un punto di forza della sua personalità di letterato; ma, dall ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] , pp. 230 s.).
Nel 1685, quando è documentata la stuccatura di Giuseppe Troise (Amirante, 1976, p. 184), Vaccaro plasmò i putti e le del 1794. A parte il figlio, molti furono i suoi allievi, tra cui spicca, oltre a un’intera generazione di stuccatori ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] luganese Giambattista Barberini, i quadraturisti bresciani Giuseppe Arighini e Giambattista Gattucci, il frescante testamento dell'artista - al quale pure è presente e sottoscrive l'allievo Antonio de' Pieri - come nei due della moglie Valeria del 23 ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] assai noto ai suoi tempi, e si iscrisse all'accademia di Firenze sin dal 1855. Fu quindi allievo di Giuseppe Bezzuoli, dal cui insegnamento di tipo accademico e tradizionale fu profondamente condizionato, sebbene dovesse più tardi rammaricarsi ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] della Scuola serena di Muzzano nel Canton Ticino, da una lettura unilaterale della pedagogia di Giuseppe Lombardo Radice, di cui Tamagnini era stato allievo negli anni Trenta. Il tentativo era, con tutta evidenza, di staccare, nel nome di un ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] 1784 venne associato come insegnante di filosofia il suo allievo e amico G.A. Tadini.
In relazione all’ li giudicò meritevoli di pubblicazione, furono consegnati al fratello Giuseppe. Fu data invece alle stampe la Spiegazione popolare della maniera ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] a Parigi, secondo quanto riporta sempre il De Dominici (1743).
L'affermazione del De Dominici (p. 71) che il F. fu allievo di G. Ribera può essere accettata, e certo concorda con l'orientamento realista del giovane pittore. La Maestra di scuola, che ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...