La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] orbitarono intorno a Parma […] anche Carlo Bo, Giacinto Spagnoletti e Ottone Rosai, insieme a un agguerrito manipolo di allievi di Giuseppe De Robertis, tra i quali Giorgio Luti, Francesca Sanvitale e quella che diverrà la moglie di Colombi Guidotti ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] quale si dovevano analizzare le condizioni psicomotorie di un allievo, rivalutabili dopo un determinato arco di tempo. Nel italiana trampolino elastico) alla cui presidenza viene eletto Giuseppe Acquadro. Nel 1988 la FIT viene riconosciuta dal CIO ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] connazionale Paul Ruto (1′44,71″) e dell'italiano Giuseppe D'Urso. Dal Kenya ormai stava emergendo un numero 3′57,83″) in una gara vinta dalla ventenne Jiang Bo, anche lei allieva di Ma Junren, in 3′50,98″ davanti alla diciottenne Lang Yinglai con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] articolati di aste e sul calcolo a rottura delle volte da parte di Lorenzo Mascheroni e del suo allievo Giovanni Gratognini, raccolti da Giuseppe Venturoli nel testo dal titolo Elementi di meccanica e d’idraulica (1806-1807), che avrà durante l ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] amici fiorentini, quali il Ridolfi e il marchese Giuseppe Pucci, visitò quel giugno il centro scolastico istituito marzo 1850, di G. Giusti, ch'era divenuto un poco il suo allievo e quasi figlio d'anima, e dei cui scritti si fece editore. Mostrò ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] teoria venne da Valentin-Joseph Boussinesq (1842-1929), un allievo di Saint-Venant. Nel suo ampio trattato Application des volta, a quanto sembra, nell'opuscolo pubblicato anonimo da Giuseppe Venturoli (1768-1846). Una rinascita di interesse per i ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] e di musica: Orfeo vinse la gara con la lira; Olimpo, allievo di Marsia, la gara col flauto; Lino, figlio di Apollo, si opere letterarie e 22 composizioni musicali (giurati italiani furono Giuseppe Prezzolini per la letteratura e Mario Labroca per la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di grado notevolmente elevato.
Nel 1771 il gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich (1711-1787) presentò all'Académie Royale des Sciences physicam (1702) di John Keill (1671-1721), scozzese, allievo di David Gregory (1661-1708), che si era trasferito a ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Italia del romanticismo musicale.
Musicista dotato fu anche il fratello Giuseppe, nato a Bergamo il 6 nov. 1788, il quale rivelò precocemente ottime attitudini musicali. Fu allievo dello zio paterno Giacomo Corini e successivamente di Simone Mayr che ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Argonauti, di Amore e Psiche, alle storie di Mosè, di Lot, di Giuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla successione di cosmo, la serie degli archetipi e l'Unità). Allievo di Griaule fu anche J. Servier, che rintracciò l ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...