Botanico francese, nato a Aix in Provenza il 7 aprile 1727. Fu allievo di Antoine e Bernard de Jussieu. Nel 1748 partì per il Senegal, dove rimase cinque anni; tornato poi a Parigi pubblicò la Histoire [...] naturelle du Sénégal, Parigi 1757, di cui la seconda parte (Histoire des coquillages) gli valse la nomina a membro dell'Accademia, a soli 30 anni. Poco dopo pubblicò le Familles des plantes, Parigi 1761, ...
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Pittore ungherese, nato il 28 gennaio 1844 a Nyiregyháza, morto il 16 giugno 1920 a Dolány. Allievo prima a Kassa (ora Košice) dei fratelli Béla e Francesco Klimkovics, studiò dal 1861 nell'Accademia di [...] i più illustri personaggi dell'Ungheria di Francesco Giuseppe (Budapest, Museo di belle arti, 1909). Il suo autoritratto (1873) si trova nella galleria degli Uffizî. I suoi allievi e altri pittori ungheresi fondarono dopo la sua morte, nel 1921, col ...
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Scultori. Benedetto, nato nel 1461, morto a Firenze nel 1521, figlio di Giovanni di Bernardo scultore, apprese l'invetriare le terrecotte dai della Robbia, e nel 1484 lavorò la Discesa al Limbo per il [...] nato il 20 dicembre 1494, morto il 1576 in Firenze, allievo di Benedetto B., del quale prese il nome ed ereditò l' ; l'Annunciazione fra due confrati a S. Pietro Maggiore a Firenze; Giuseppe e Maria a S. Maria di Dicomano; una lunetta a Città di ...
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Pittore, nato a Montegrino, presso Luino, il 29 settembre 1806, morto annegato a Caltaro sul Po il 10 luglio 1873. Figlio di un muratore, allievo di Giuseppe Diotti a Bergamo, ebbe il primo successo sui [...] banchi della scuola con una Deposizione dalla Croce (1820). A ben guardare le sue primissime opere, si sente che, nell'affermazione della sua personalità, non ebbe incertezze. Così che già nella Morte ...
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MOCENIGO
Giuseppe Pavanello
I Mocenigo, detti anche Moysolini, sarebbero stati secondo alcuni dei tribuni antiqui di Aquileia, secondo altri degli agricoltori o commercianti di Lombardia; nell'uno e [...] (1585) e Filippo, oratore a Emanuele Filiberto e poi arcivescovo di Nicosia; Giovanni, numismatico di grande valore, Leonardo allievo del Sarpi e Giovanni, che oscurò la sua buona fama, consegnando nelle mani del Santo Uffizio Giordano Bruno (1592 ...
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(O.P., al secolo Józef)
Storico della logica e della filosofia polacco, nato a Czuszów il 30 agosto 1902. Allievo di K. Twardoski, domenicano dal 1927, si è laureato a Lwów nel 1932 con una tesi su Die [...] poi nell'attività di edizione, nella qualità di direttore della collana Textus philosophici Friburgenses. Con lo pseudonimo di Giuseppe Miche è autore di un Manuale di filosofia bolscevica, pubblicato senza data, ma certamente anteriore ad altre ...
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GALASSO, Giuseppe
Vittorio Vidotto
Storico e uomo politico, nato a Napoli il 19 novembre 1929. Dopo gli studi universitari è stato allievo dell'Istituto italiano per gli studi storici fondato da B. [...] Croce e diretto da F. Chabod. Professore universitario dal 1966, insegna Storia medioevale e moderna nella facoltà di Lettere dell'università di Napoli. Esponente del Partito repubblicano italiano, è consigliere ...
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Scrittore ed erudito, nato a Canapale (Pistoia) il 29 settembre 1812, morto a Siena il 23 giugno 1876. Allievo di G. Silvestri, di Prato, il B. gli successe nel liceo Forteguerri di Pistoia, ove fu, fino [...] critico e alla dissertazione: lo dimostrano le prefazioni alle Storie del Davanzati (Firenze 1852-53), agli Scritti di Giuseppe Arcangeli (Firenze 1857), e le biografie di mons. Convertini e di mons. Giacomelli.
Nei suoi trattatelli (raccolti nei ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Orlando Grosso
Pittore e scrittore d'arte, nato a Savona nel novembre del 1737, morto a Genova il 24 settembre 1795. È, dopo il Soprani, del quale fu il continuatore per la Vita [...] Mengs, Notizie storiche sincere intorno la vita e le opere del celebre pittore Antonio Allegri da Correggio, ecc. Come pittore fu allievo dell'Accademia ligustica e poi (1756) del Costanzi. Per i contatti con il Mengs e il Batoni seguì il loro ...
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Poliglotta e uomo politico inglese, nato ad Exeter il 27 ottobre 1792, morto a Claremont il 23 novembre 1872. Fu allievo del Bentham, di cui pubblicò gli scritti. Fin dalla gioventù si era consacrato allo [...] studio della poesia popolare, ma aveva anche partecipato alla vita politica nell'ala più avanzata dei whigs. Dal 1825 al 1839 fu redattore capo della Westminster Review. Nel 1831 fu addetto alla missione ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...