La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] tutta la Grande Moravia alla civiltà d'Occidente. Gli allievi di Metodio, espulsi da Svatopluk, si recano come missionarî dell'incoronazione e attenua pure le riforme premature del fratello Giuseppe II. La nobiltà boema riafferma i diritti dello stato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] e si è ripetuto per secoli, dai suoi oppositori, ch'egli era allievo del M. e che faceva della lettura del Principe, il suo cibo esprit de Machiavel". E via via si giungeva a Giuseppe II imperatore la cui politica veniva giudicata dai libellisti del ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] di C., è un interprete di Ennio, il che vuol dire della più alta poesia nazionale, né meno dovette far ćonoscere al suo allievo il mondo poetco greco. Di C. giovane si cita un poemetto dal titolo Laudes Herculis. Anche la tragedia lo attrasse: trattò ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] i loro studî nei locali dell'Accademia, ma scelti liberamente dagli allievi. Finalmente nel 1874 l'accademia fu separata nettamente dal nuovo R. un'altra succedeva nel 1793, affidata allo scultore Giuseppe Martini e sussidiata dal governo. I rapidi ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] della dottrina del polso. Un altro dei maestri di questa scuola fu Erasistrato, nato intorno al 310 a. C., allievo della scuola di Cnido, che fu considerato come il fondatore della fisiologia; indagatore acutissimo e originale. Ma ben presto la ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] altri illustri Armeni, e l'opera fu portata innanzi dagli allievi di Hambarcum e da altri musicisti e studiosi. Il frutto Drazark, i due filosofi Simone e Markar, l'insigne musico Giuseppe di Drazark e molti altri.
Tra i centri principali oggi ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] . Nella piccola arte si continuò senza dubbio a lavorare: Colote, allievo di Fidia, eseguì in oro e avorio la mensa delle corone figure di apostoli e i rilievi con le Storie di Giuseppe e del Cristo, di grande scioltezza compositiva e d'influsso ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] 1991; ii, 1992; iii, 1993; iv, 1994; Tri-Star, 1996), del suo allievo J. Woo (A better tomorrow: i, 1986; ii, 1987; The killer, 1989; Hard (trad. it. Milano 1995).
Legislazione
di Giuseppe Santaniello
La legislazione sul c. rispecchia la complessità ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] quelle di S. Bernardo e di S. Dionigi, pure del Blondel; infine quella di S. Martino (1674) di Pietro Bullet, allievo e collaboratore del Blondel. Solo queste due ultime ci sono rimaste, perché le altre vennero demolite negli ampliamenti stradali dei ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] del transetto di Notre-Dame, e Pierre de Montreuil, suo allievo senza dubbio, presto suo emulo, architetto di Saint-Germain-des- , la donna al seguito di Maria, il S. Giuseppe della Presentazione. Alla stessa famiglia appartengono, e annunciano già ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...