CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] e Adone della coll. Exeter lo stile richiama l'Albani e la composizione addirittura Tiziano. Questo fondo eclettico dell' marzo del 1716, sia il modello oggi nella collezione di Castelbarco Albani a Milano. Gli affreschi in S. Francesco a Ripa e in ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] la Vergine, S. Gioacchino e S. Anna per S. Giuseppe alla Lungara, dove era attivo anche l’amico Rusconi Sassi, in Ariccia, 2007, p. 112; G. Tiziani, Un pittore degli Albani: Biagio Puccini a Bassano, Ronciglione, Soriano, Civita Castellana e un P. ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] a Loreto la berretta cardinalizia dal nipote del pontefice, Annibale Albani. Giunse a Roma il 6 gennaio 1704, dove il quando fu creato cardinale il confratello e compagno di studi Giuseppe Maria Tomasi.
Preso possesso del titolo cardinalizio dei Ss. ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] i precedenti romani, come teologo del cardinale Annibale Albani. Si soffermava soprattutto sul ruolo avuto dal beamese solo tutti gli antichi compagni (tranne il padre Roma, Giuseppe Pasini e Domenico Bencini) erano scomparsi o si erano allontanati ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] lo riconduce all'ambiente perinesco.
Scrivendo di Giuseppe Porta, detto il Salviati, Carlo Ridolfi (p 1989, pp. 117-144; A. Nave, Il G. Fiorentino, in Notizie da Palazzo Albani, XX (1991), pp. 157-164; C. Jung, I paesaggi nella villa Badoer: G ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] B. frequentava Andrea e Tommaso D'Aquino di Casoli e Giuseppe Valletta, la cui biblioteca era il luogo di incontro degli Romae 1722. Era stato sollecitato a questo lavoro dal cardinale Albani.
Benedetto XIII lo creò priore della stessa chiesa di via ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] del Microcosmo della pittura di F. Scannelli già annotata polemicamente dall'Albani, passata quindi al Malvasia e, dopo la morte del G 1702, il F. ebbe tre figli il primo dei quali Giuseppe, si dedicò al commercio in Francia e Spagna.
Opere: ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] mensile (Cola, 2011, p. 89).
Va tuttavia rilevato come Giuseppe Nicola Nasini e il cardinale Fabroni si conobbero a Roma nell’ambito delle frequentazioni comuni di casa Albani. I due si incontrarono sicuramente in occasione della consegna di uno ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] agito nell'Opera dei congressi; da parte dell'Unione non ci furono ostacoli, anzi, il suo presidente, conte Stanislao Medolago Albani, confermò al Toniolo che lui stesso, "il personale dell'Ufficio e tutto il piccolo archivio della mia Unione è a ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] il favore della famiglia di maggior prestigio di quella città, gli Albani, ai quali è dovuta la sua fortuna a Roma, dove si auspicio di un "ravvedimento", nei confronti del vittorioso imperatore Giuseppe I, nel momento (1708) di massima tensione tra ...
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