Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] i brevi periodi di dominazione arabo-musulmana nel XVI secolo e italiana nel XX secolo. Il titolo di ‛re dei re' (negus neghesti) portato dal sovrano non solo sembra richiamare analoghe denominazioni sovrane del Vicino Oriente arabo-mesopotamico del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e nei miti di tendenze e contenuto pratico. Non sono quindi i re o i capi di Stato al centro di questa storia, e nemmeno grande interesse è la sua assidua collaborazione a «Primato» di Giuseppe Bottai, dal 1940 al 1943) e, insieme a Chabod, diresse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Tabacco (I liberi del re nell’Italia carolingia e post-carolingia, 1966; Dai re ai signori. Forme di London-New York 1999, pp. 230-35.
G. De Rosa, Papa Roncalli e Giuseppe De Luca fra erudizione e pietà, «Archivio italiano per la storia della pietà», ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] abusi di stampa, ma che la solerte penna del Giuseppe Manfroni ha annotato sul proprio quaderno (non è pubblicato , Roma 1944, p. 122.
5 «E pel papa e pel re. La Savoia resti al re di Sardegna e le Romagne a Pio IX. Chi sostiene questa politica abbia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] lunga alieno dalla vera filosofia» (solis philosophantes verbis, cum re ipsa longe a vera absint philosophia, Roma triumphans, in Opera ’edizione censurata cinquecentesca a quella ottocentesca di Giuseppe Canestrini, contribuì a oscurare, o peggio ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] i redditi e le esazioni dovute ai baglivi e agli officiali del re nel demanio regio, i canoni e le prestazioni dovute dai vassalli storiche. "Federico [scriveva alla fine del sec. XVIII Giuseppe Maria Galanti] aveva tutti i talenti necessari per fare ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] il quadrante; il duca di Saxe-Gotha rilanciò l'offerta contro il re di Francia. Il prezzo fu elevato. Né i Francesi né i Tedeschi molti matematici illustri e diversi, per esempio Ruggero Giuseppe Boscovich, Girolamo Saccheri e Leonardo Ximenes, nel ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] si recarono a Roma presso il santo imperatore Costantino, e i due re graditi a Dio, quello dei romani e quello degli armeni, divisero XVI-XVIII secolo e dagli affreschi della chiesa di Giuseppe di Arimatea del monastero Amenap‛rkič‛ (San Salvatore) ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] chiare (per una discussione favorevole a S. cfr. L. von Pastor, pp. 507 ss.) e molto probabilmente con la connivenza sia del re di Napoli che di Federico di Urbino (R. Fubini, Italia quattrocentesca, pp. 87, 263 s.), si concretizzò in un attentato a ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] quali legati all’Università Cattolica, come Amintore Fanfani, Giuseppe Dossetti, Giuseppe Lazzati, o a loro vicini, come Giorgio La che introduceva il sistema parlamentare limitando i poteri del re, ma garantì in questo modo lunga vita all’istituzione ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...