BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] sua città. Collaboratore a una delle sue ultime opere, Filippo re di Macedonia, scritta su libretto del "poeta" più importante e Pavieri, Venezia, Teatro S. Moisè, autunno 1721)e Il Bertarido re dei Longobardi (libretto di A. Salvi, Venezia, Teatro S. ...
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Rapée, Ernö
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 4 giugno 1891 e morto a New York il 26 giugno 1945. Come altri compositori della [...] , sulla falsariga della Kinothek compilata a Berlino da Giuseppe Becce, proponeva più di duecento brani per organo Alfred E. Green e A Connecticut Yankee (1931; Un americano alla corte di re Artù) di David Butler, tratto da M. Twain. Nel 1931 tornò a ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] in sol, a voce sola con violini e organo; Dies santificatus, in re, a quattro voci; Decora Lux,inno dei ss. Pietro e Paolo, in , l'impresario "raffigura il Sig. M.se D. Giuseppe Caraffa napoletano Prencipe di Colobrano, impresario in quell'anno del ...
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FABIANI, Gaetano
Fabio Antonini
Nacque ad Empoli (prov. di Firenze) il 20 genn. 1841 da Niccolò ed Erminia Alderotti. Appartenente ad una famiglia benestante, studiò a Firenze pianoforte, composizione [...] , tra cui quella composta per la morte di Vittorio Emanuele II: Alla memoria del gran re.
Dedicatosi anche all'insegnamento, ebbe tra i suoi allievi Giuseppe Cecchi e Fanfulla Lari. Spirito acuto e sensibile, individuò l'innato talento nel piccolo ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] il Faust di Ch. F. Gounod, il Mefistofele di A. Boito, Il re di Lahore di F. Massenet, L'ebrea di F. Halévy, I promessi Schiavo, Italian-American History, New York 1947, p. 232; F. Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano 1959, pp. 468, 471, 473, 521; A. De ...
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BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] quattro voci con violini ed organo... Opera seconda, in Venetia, Giuseppe Sala, 1715, Treni di Geremia, pubblicati a Venezia nel morali alle immortali glorie della Sacra Maestà di Augusto II re di Polonia, a sei voci, si trova alla Landesbibliothek ...
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BATTISTINI, Gaudenzio (Girolamo Gaudenzio)
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Nacque a Novara il 30 giugno 1722 da Giuseppe e da Angela Pasini. Dapprima avviato forse al sacerdozio (in uno stato d'anime della parrocchia di S. Matteo [...] modo considerevole l'archivio. Nel 1779, per l'inaugurazione del Nuovo Teatro di Novara, il B. fu maestro concertatore dell'opera Medonte re d'Epiro di G. Sarti ed ebbe tale incarico anche negli anni 1780, 1783 e 1785. Ma la sua precipua attività fu ...
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AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] S. Maria Verticeli, ov'era maestro di cappella (si ricordano: due Messe in fa a 4 voci con strumenti, autografe, una Messa in re maggiore a 4 voci con violini e basso per l'organo e un Magnificat breve con violini alla Biblioteca del conservatorio S ...
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FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] Larnar Weaver erano suoi zii i sopranisti e compositori Giuseppe e Francesco Maria Fede. Il F. si dedicò di febbraro 1687 per festeggiare l'assunzione al trono di Giacomo Secondo re d'Inghiltera..., pp. 129-140; A. Cametti, Cristina di Svezia ...
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Musicista italiano (Capua 1856 - Napoli 1909). Studiò dapprima con il padre, poi al conservatorio di Napoli con B. Cesi, M. Costa, P. Serrao e L. Rossi. Esordì come concertista di pianoforte nel 1875 con [...] . Non gli mancarono però altezza di pensiero musicale e forza di impegno architettonico, come si nota nelle due sinfonie (in re minore, eseguita a Milano nel 1895, e in fa maggiore, ibid. 1904), nel Concerto per pianoforte e orchestra, nel Quintetto ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...