. Figlio di Ariarate IV e di Antiochide di Siria, portò prima del suo avvento al trono il nome di Mitridate. Secondo la tradizione di Diodoro, Antiochide, rimasta per qualche tempo sterile, a insaputa [...] e diede loro onorata sepoltura. Egli portò i titoli di Εύσεβής (pio) e Filopatore.
Al principio del suo regno Artaxia re di Armenia gli propose la spartizione della Sofene a danno del dinasta Mitrobuzane, ma A. rifiutò e seppe conservare il dominio ...
Leggi Tutto
Nuovi contributi alla storia dell'egittologia sono l'edizione critica dei Hieroglyphica nella compilazione di un Horapollon, vissuto nel sec. V, a cura di Fr. Sbordone (Napoli 1940), ripresa e tradotta [...] G. Farina; altri sí sono affermati: in Italia Giuseppe Botti, Ernesto Scamuzzi e Sergio Donadoni.
La interpretazione dei la missione milanese; ad Heluan il Service con particolari contribuzioni di re Fārūq: a el-Gīzah, presso la grande piramide, Sami ...
Leggi Tutto
LOMELLINI (o Lomellino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia genovese, ritenuta oríginaria della Lombardia, che ha a capostipite un Vassallo di Lumello, console del comune nel 1137, e fu tipico esempio dell'attivita [...] ma il vero centro fu l'isola di Tabarca ove una convenzione col re di Spagna (1543) assicurava ai L. il diritto d'esclusività. L' carica (1752); Agostino (1709-1791, doge dal 1760) e Giuseppe eletto nel 1777, morto nel 1803. Alcuni di questi ebbero ...
Leggi Tutto
Nato nel 1715 a Saint-Marcel-d'Ardèche da una famiglia nobile decaduta e avviato, come cadetto, alla carriera ecclesiastica, fu ammesso ai capitoli di Brioude e di Lione. Il suo spirito, la sua eleganza [...] da allora di far poesie leggiere.
La sua nomina ad ambasciatore a Venezia fu criticata come frutto d'intrigo, ma il re Luigi XV poté subito rendersi conto dei grandi servigi che era in grado di prestargli il diplomatico improvvisato: grazie alla sua ...
Leggi Tutto
Patriota e scienziato, nato a Grumo Nevano presso Napoli l'11 aprile 1739. Seguendo la tradizione famigliare, studiò botanica e medicina. Ottenne la laurea nel 1759 e l'anno dopo diventò professore di [...] 1792; Materia medica regni animalis, pubblicata soltanto nel 1861 da Giuseppe Maria Carusi, figlio di un discepolo del C.; la materia Il C. invocò l'intercessione di lady Hamilton presso il re; ma rifiutò di confessarsi colpevole. Forse, se si fosse ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] a Brera e fu per tre anni nella scuola di Giuseppe Bertini, dove ebbe a condiscepolo Tranquillo Cremona. Sono di Durini), nel'74 con un Interno del duomo di Monza (collezioni del re del Belgio) e col Dilettante di musica, nel '79 col Crocifisso e ...
Leggi Tutto
Nato nel 1713, era feudatario dell'isola di Bute e vi si trovava, quando nel 1745 il pretendente Carlo Edoardo sbarcò in Scozia. Il B., che era già stato pari rappresentativo per il quadriennio 1737-41, [...] opposizione alla politica bellicosa del Pitt, ritardando la dichiarazione di guerra alla Spagna. Il Pitt, non avendo l'appoggio né del re, né dei colleghi di ministero, si dimise il 5 ottobre 1761. L'anno seguente, il B. divenne primo lord del tesoro ...
Leggi Tutto
Nato a Versailles il 6 agosto 1775 dal conte d'Artois (poi Carlo X) e da Maria Teresa principessa di Savoia, fu educato dal duca di Sérent suo governatore e dall'abate de Firmont. Nel 1789 seguì il padre [...] se non nell'Andalusia, il duca fu raggiunto ad Aranda da Carlo Alberto di Savoia, principe di Carignano, al quale il re Carlo Felice permetteva di riscattarsi con questa prova dalla colpa di essersi compromesso col liberalismo nel 1821. Il duca d'A ...
Leggi Tutto
Uomo di stato austriaco, nato a Vienna il 18 aprile 1863 da famiglia originaria della Moravia. Entrato nel servizio diplomatico austroungarico nel 1893, fu nominato consigliere a Pietroburgo, mentre vi [...] Nell'ottobre 1912 si recò a San Rossore per presentarsi a re Vittorio Emanuele III, e conferì a Pisa col ministro italiano, e gran ciambellano (Oberämmerer) dell'arciduca ereditario Carlo Francesco Giuseppe. Dopo lo sfacelo della monarchia il B. si è ...
Leggi Tutto
Nato nel 1293, F. VI salì al trono in circostanze simili a quelle che avevano accompagnato l'avvento di Filippo V. Nel febbraio del 1328 moriva il re Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo il Bello, [...] , rinunciò per il momento ai suoi diritti e riconobbe il nuovo re di Francia, al quale prestò l'omaggio di rito come signore moglie di Filippo VI (la seconda fu Bianca di Navarra). Il re visse ancora poco: nell'agosto del 1350 si ammalò e morì nell ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...