Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] di libelli mossagli a Napoli (1782-84) da un Giuseppe Grippa, elevatosi a difensore dei privilegi feudali dei baroni, e dei Tirreni, donde, al principio del 1787, chiamato dal re al Supremo consiglio delle finanze, tornò a Napoli nel palazzo avito ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di stato, per cui egli fa parte del governo dello stato (governo del re) di diritto, cioè in quanto segretario del P. N. F.
c) lo distinguevano dal "tiranno"; dittatore, come era stato Giuseppe Garibaldi. Ora, tutto questo, non poteva non suscitare ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] , di Looking for Richard (1996; Riccardo iii - Un uomo un re) di Al Pacino, che segna l'esordio come regista dell'attore americano (trad. it. Milano 1995).
Legislazione
di Giuseppe Santaniello
La legislazione sul c. rispecchia la complessità ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] presso Utica le truppe di Cn. Domizio Enobarbo e del suo alleato Iarba re di Numidia. In Africa era andato con 6 legioni e con una di P.) e in misura minore le sue orazioni; Flavio Giuseppe, Guerra Giudaica, I, e Antichità Giudaiche, XIII. Il poema ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] maggior teorico del liberalismo, che è in antitesi col mazzinianismo antimonarchico e col guelfismo dei conservatori che consigliavano il re ad una politica di moderazione e di prudenza, la quale si risolveva nella diserzione dalla causa nazionale. E ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] lo mantennero gli amici della sua giovinezza; alcuni, come Giuseppe Chiarini, puristi e devoti al Leopardi e al Giordani; colpi di stato di Napoleone I e di Napoleone III ricadere sul re di Roma e sul giovane Eugenio Napoleone ucciso dagli Zulù; all' ...
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Gianfrancesco Albani, nacque in Urbino il 23 luglio 1649 e morì il 19 marzo 1721. Per circa sei anni fu governatore prima a Rieti, poi in Sabina, quindi ad Orvieto. Nel 1687 fu nominato segretario dei [...] l'Impero, sollevando le recriminazioni della Francia e della Spagna, perché aveva riconosciuto Carlo d'Austria a re di Napoli; ma la morte dell'imperatore Giuseppe I nel 1711 condusse finalmente alle paci di Utrecht (1713) e di Rastadt (1714); e C ...
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PASOLINI, Giuseppe
Guido PASOLINI
Nato in Ravenna l'8 febbraio 1815, morto ivi il 4 dicembre 1876. Il padre suo Pier Desiderio aveva avuto parte notevole nelle vicende politiche della sua regione. Durante [...] ristabilire l'ordine. Lasciata la prefettura di Torino nel febbraio 1865, dopo la guerra del 1866 fu nominato commissario del re per instaurare in Venezia il governo nazionale e in tale ufficio rimase fino all'aprile 1867. Negli anni che seguirono ...
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SARACCO, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Bistagno, presso Acqui, il 9 ottobre 1821, morto ivi il 19 gennaio 1907. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Torino, si dimostrò ancor [...] del consiglio dei ministri, in un momento assai critico della politica italiana (poche settimane dopo avvenne l'assassinio di re Umberto I). Il S., che era stato assunto al potere come uomo capace di pacificare le fazioni politiche, mantenne ...
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Archeologo, nato a Napoli l'8 giugno 1823, morto ivi il 28 gennaio 1896. In età giovanissima mostrò la sua inclinazione agli studî delle antichità con le Osservazioni sopra talune monete rare di città [...] antiquitatum historia, che pubblicò nel 1860-64. Prosciolto dall'accusa, fu chiamato dal conte di Siracusa, fratello di re Ferdinando, del quale divenne poi segretario, a dirigere gli scavi del sepolcreto di Cuma: di essi pubblicò i risultati ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...