GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] opposizione alla maggioranza. L'8 nov. 1923 un suo sferzante intervento sulla proposta di mutare la denominazione del corso di Porta Romana per un tratto in corso Roma e per il tratto restante in corso XXVIII ottobre (dopo che lo stesso Mussolini ...
Leggi Tutto
COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] giuliano. Nel 1931 fondò con Federico Pagnacco e Giuseppe Stefani La Porta orientale, rivista di storia, politica e arte, degli esuli giuliani e dalmati e fu principale collaboratore di Giuseppe Bottai nella rivista Abc, per la quale, oltre a ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] indirizzo di fedeltà all'imperatore Francesco Giuseppe, fu destituito dall'incarico (nel morì ad Arco il 14 maggio 1884. Sulla vetta del monte Stivo un rifugio porta il suo nome.
Fonti e Bibl.: Documenti del Risorgimento negli archivi trentini, Roma ...
Leggi Tutto
BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] cui giurisdizione si allargava da Ravenna a Parma, fu preposto alla sua direzione. Fra gli scontri cui partecipò è* la battaglia di Porta Lame a Bologna (7 nov. '44). Il 19 apr. 1945 il B., alla testa dei suoi uomini, liberava Bologna e la consegnava ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque nel 1632 a Venezia da Giacomo - un avvocato, figlio naturale del nobile Giovanni di Pietro, che morì il 30 dic. 1640 - e da Chiara Marchesini. Il C., che apparteneva [...] e l'invio di ciaussi per condurre i colpevoli alla Porta, nonché la restituzione degli effetti e delle persone catturate a Leopoldo I, colà trasferitosi per celebrare l'incoronazione del primogenito Giuseppe a re dei Romani.
Il C. è altresì eletto dal ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] Tommaso Cornelio e di Leonardo di Capua "...che osarono portare il primo lume co'l quale cominciarono a rischiararsi le morti, I,Roma 1720, pp. 218-223 (la vita del D. è di Giuseppe Caputo); P. Giannone, Vita…, a cura di F. Nicolini, Napoli 1905, pp ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] solo il 21 settembre 1870, all’indomani di Porta Pia, e dopo diciassette anni poté finalmente riabbracciare III, Milano 1933, pp. 862 s.; F. Della Peruta, Lettere di Giuseppe Mazzini a G. P. (1870-1872), in Annali dell’Istituto Giangiacomo ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] , nobile cittadino di Lodi. In questi anni l'A. porta il titolo di cavaliere gerosolimitano. La sua posizione a corte colanetta d'oro, fu decollato, poi squartato, et posti i soi membri alle porte di Milano" (Prato, p. 259). "Misso il capo suo suso il ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] Nel novembre dello stesso anno fu impegnato nella battaglia di Porta Lame e nel febbraio 1945 Pietro Secchia ne richiese società; in questa fase emersero i dissensi che avrebbero in seguito portato l'A. fuori dal PCI (1970).
Dall'interno dei partito ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] dell'esperienza ordinovista, in cui non manca di farsi sentire l'influenza culturale di Piero Gobetti, e che lo porta a tracciare un profilo intellettuale dell'Alfieri che sarà ripreso poi dal Salvatorelli nel suo Pensiero e azione nel Risorgimento ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...