Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] zona di Borgo Nuovo, seguiti più tardi da quelli di Porta Nuova, Porta Susa e Vanchiglia. O a Napoli, dove negli anni un nuovo piano di ampliamento urbano che, redatto da Giuseppe Poggi, modificherà radicalmente l’assetto complessivo della città ( ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] battaglia di Lepanto, e soprattutto quando la guerra di Libia ha portato in molte chiese e tra i fedeli l’idea che un’ protagonosti, Casale Monferrato 1982, pp. 150 e segg.; G. Romanato, Giuseppe Dalla Torre e i suoi tempi, in Humanitas, n.s., 4l, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] o l’impegno di personalità come Filippo Crispolti, Giuseppe Micheli, Paolo Pericoli, Carlo Zucchini, mentre Dino E. Passerin D’Entrèves, Riflessioni sul problema del potere temporale a cent’anni da Porta Pia, «Il Mulino», 20, 1970, 6, p. 397.
34 F. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] sì dentro d'arzeni come di fuora ... et altre grave", Giuseppe è interessato, attorno al 1556, a gestire "o per via Molin riescono ad imbarcarsi, giungendo il 14 a Genova e di lì portandosi, al solito per Pavia, alla volta di Venezia.
Nominato, il ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] il Pentateuco (1783) e altri libri, mentre altri portarono a compimento l'opera (osserviamo per inciso che fu Mendelssohn istruzione vennero favoriti dall'Editto di tolleranza emanato da Giuseppe II d'Austria nel 1782, che prescriveva la frequenza ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] la prima fu la Banca San Paolo di Brescia, fondata da Giuseppe Tovini29, seguita da molte altre, fra cui la Banca Cattolica parte di don Sturzo si concluse il lungo tragitto che portò i cattolici italiani fuori anche dall’isolamento politico. Essi ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] in prima fila molti massoni, a partire dal 1874. Le prime proposte di legge portano la firma dei deputati Salvatore Morelli, Tommaso Villa e Giuseppe Ceneri.
I massoni hanno infine dato un impulso significativo, anche se scarsamente considerato, all ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] 9, in vere e proprie campagne condotte da padre Giuseppe Oreglia, per esempio con la serie di articoli 11.
7 Cfr. A. Di Fant, La polemica antiebraica nella stampa cattolica romana dopo Porta Pia, «Mondo contemporaneo», 3, 2007, 1, p. 92.
8 Ibidem, pp ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] che alla costruzione del «nuovo edificio» evocata da Giuseppe Sala occorresse sollecitamente collaborare, in un piano multidirezionale di concrete circostanze. In Italia l’episodio della breccia di Porta Pia, nel settembre di quell’anno, e ciò che ne ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] vivere in pace, il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu chiede maggiori chiarimenti e assicurazioni, ribadendo italiano sia in quello europeo, la costruzione di una moschea porta inoltre allo scoperto una serie di tensioni interne alla comunità ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...