Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] partigiane in un unico corpo», tuttavia la sua azione porta la Resistenza alla pace dotata di «un comando rappresentativo riflessioni di Mortati sono riprese a breve distanza di tempo da Giuseppe Guarino, che accoglie in pieno l’analogia fra CLN e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] – in dieci volumi, di cui gli ultimi due curati da Giuseppe Carozzi – il Commentario al codice civile austriaco, 1816-1825).
Il G.M. Negri, Dei difetti del codice civile italico che porta il titolo di codice Napoleone e dei pregj del codice austriaco ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] incessante evoluzione, il loro adattamento, la loro elasticità, porta, attraverso i trapianti, la circolazione di idee, di soluzioni il Continente: a Pavia, sotto la direzione di Giuseppe Gandolfi, il ‘codice europeo di diritto contrattuale’; a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] della società.
In tema di pena di morte Facchinei porta un attacco frontale sostenendo l’empietà delle posizioni espresse ma non prive di interesse, come quella dell’avvocato Giuseppe Bonvicini, che nel pubblicare le Osservazioni sopra varj mezzi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] e neppure il successivo tardo ritorno ad unità di governo ci hanno portato notizie sicure al riguardo. [...] Quasi che non si trattasse di un anticipata nel dopo caduta del regime, se Giuseppe Ferri così poteva esprimersi nel 1945, richiamandosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] fondata nel 1952 da un altro storico del diritto, Giuseppe Ermini, dove non sono mai mancati colleghi della disciplina volumi all’anno. Infine, il consolidamento dell’impresa portò ai fascicoli monografici: Idee e atteggiamenti sulla repressione ...
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Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] coloro che risultano privi di reddito e inoccupati, porta a ritenere che l’estensione del campo di sindacale e mercato finanziario, in AA.VV., Scritti in onore di Giuseppe Suppiej, Padova, 2005, 715; Tursi, A., Contrattazione collettiva e ...
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Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] determinata azione.
L’interesse per tale istituto deriva dalla grande portata innovativa del codice del 1942 e dal fatto che, ancor di attenzione, a tal proposito, le formulazioni di Giuseppe Branca: «Alla domanda si possono dare due risposte; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] come ad es. Antonio Cassese (1937-2011), e prima Giuseppe Sperduti (1912-1993) – a non considerare presente negli individui dalla procedura penale. Questo interesse allargato ha senz’altro portato benefici dal punto di vista sia della pluralità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] senza lasciare intravedere i suoi reali contenuti e la sua effettiva portata (Fortunati 2005). Sembra quasi che la fattualità del diritto (non nozione di equità. Tre secoli dopo, Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi riconoscerà volentieri la «lodevolissima ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...