FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] rilievo in gesso con il busto della Vergine posto sopra la porta d'ingresso nel portico della chiesa superiore.
Proseguiva in questi del giardino, per alcuni vasi in alabastro realizzati da Giuseppe Azopardo e Nicola Artusi e per delle fontanelle per ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] arrivati: il G. partì il 25 ottobre, portando con sé, quale pegno della fiducia che la corte Quellen und Forschungen zum Prunkgrab des Dogen M. G. in S. Giuseppe di Castello zu Venedig, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] 1770 pubblicava a Monreale, sotto il nome del suo allievo Giuseppe Sparacio, un opuscolo De immortalitate animorum disputatio (l'esemplare conservato alla Biblioteca di Palermo porta la dedica autografa: "Salvatori Mariae Blasio, amico incomparabili ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] pubblicava una lettera in latino, seguita da una di Giuseppe Forziati, in cui egli protestava ancora una volta per chiese che la pena fosse mitigata.
Immediatamente il C. fu portato inarce superiori del Castel Sant'Angelo, dove gli furono assegnate ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] biondo, occhi sull'azzurro, volto rubizzo), quello dedicato a Giuseppe I è un po' una sorta d'equivalente letterario del "come lo sono alla mensa". Ed è per loro più temibile della Porta il re di Svezia Carlo XII, terribile più dell'Infedele col suo ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] le aveva affidato la cura dei suoi figli e dell'arciduca Carlo Giuseppe, nato nel 1649 (morto a Linz il 27 genn. 1664). Nel 1671, durante il ducato di Ferdinando Carlo, questa disputa portò Mantova e Guastalla alle soglie di un grave conflitto, che ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] figlia del defunto imperatore Leopoldo I e sorella dell'imperatore Giuseppe I.
In previsione della fine della sua legazione, pensi lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tale portata, esige il pieno vigore della mente e del corpo.
E, ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] per la diffusione del febronianesimo e dalla politica regalista dell’imperatore Giuseppe II che il viaggio di Pio VI a Vienna (1782 diocesi suburbicaria di Frascati; nel 1821 passò a quella di Porto e S. Rufina e assunse la carica di vicedecano; l ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] d'acque il più stretto collaboratore del Grassi e porta quanto lui perciò il merito dello scontro vittorioso con il ' a tutti i settori, è indicativo anche il ricevimento di Giuseppe II nel 1769, quando, come assunto d'Istituto, rivendicando la ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ridotta del romano palazzo Farnese), distrutti; nel 1834-38 la porta, il tempio dorico e il ponte moresco nel parco di A paradiso, Condanna al lavoro, La manna nel deserto, Giuseppe distribuisce il grano ai fratelli, Romolo definisce i confini ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...