MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] emerge con chiarezza. È nella dedicatoria dell'edizione del 1584, a Giuseppe Sanseverino e a firma del M., che si sottolinea la natura di probabilmente letto anche come segno di concreto realismo, che portò il M. e i suoi sodali a porre maggiore ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] tra i due si stabilì un affiatamento che li portò a collaborare per le commissioni importanti lungo tutta la La scultura cinquecentesca del Castello del Buonconsiglio nel recupero di Giuseppe Gerola, in Un museo nel castello del Buonconsiglio. ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] due statue del D., che identificava in un S. Giuseppe e una Vergine addolorata.
La diversa interpretazione iconografica potrebbe Emmaus, qui spiritosamente firmata dal D. sull'insegna della porta della locanda, è senza dubbio una delle cose più ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] gli attribuisce la decorazione di cupola e volte in S. Maria della Porta a Milano; e nel 1883 risulta terminata la facciata della chiesa della Maddalena la sua morte dal cognato e collaboratore Giuseppe Talamoni. Grazie al mecenatismo del Crespi, il ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] febbraio 1773 (e non 1774), il F. ereditò lo studio, situato in contrada S. Marina, e il soprannome. In questo periodo portò a termine una serie di statue lasciate incompiute dallo zio, aiutato, tra gli altri, anche da Antonio Canova. che era entrato ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] Dugnani vi conobbe artisti e letterati, frequentando tra gli altri Giuseppe Diotti. Nel 1805 ebbe il primo premio all'Accademia del Vacciago sopra il lago d'Orta, terminati nel 1824.
Sulla porta d'ingresso è l'Incontro di Ieftecon la figlia, a ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] il giardino di Boboli, aprì uno studio nei pressi di porta al Prato, continuando a lavorare sia per Ferdinando II de 1827. Non si conosce la data della sua morte.
Il figlio Giuseppe nacque a Carrara nel 1801. Nel 1815 studiava presso la locale ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] costituiscono nella sostanza un problema non del tutto risolto. Porta la data 1500 (ma si tratta di una iscrizione linea di placida compunzione devota su cui si orienterà il figlio Giuseppe. La seconda, anch'essa raffigurante la Madonna col Bambino e ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] ; G. Rocco, L'architetto P. G., in L'Arte, XLV (1942), f. 2, Suppl., p. 9, G. Muzio, Progetto ottocentesco per una nuova porta di Milano, ibid., pp. 11 s.; P. Mezzanotte - G.C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 866, 1011; G ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] della formazione, avvénuta sotto la guida di Francescantomo o di Giuseppe Zimbalo, maestri a cui certamente si ispirò. Sono avare Poco aderente alla grafia del C. è la realizzazione di porta Rudie a Lecce (1703);sembrano coerenti con il suo linguaggio ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...