. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] promosso dalle idealità della rivoluzione fascista, ha portato, in Italia, alla costituzione dell'ordinamento considera le forze sociali dal di fuori, ma penetra in esse, le porta dentro di sé, in una compenetrazione che dà concretezza e verità tanto ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] oscuro castello, venne cinta a mano a mano dall'alta cerchia di mura, ancora conservata in gran parte: e doveva servirle di porta anche la gotica torre di S. Biele (1270). Più tardi (sec. XIV) fu munita della rocca poi ricostruita ? 1el sec. XV. Del ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] quale dal sec. XII fu sede dei Frangipani.
Entro le mura campielli e calli con graziosi palazzetti veneziani; il "corso" che porta al duomo (il cui campanile è ricco di stemmi) e all'annessa chiesa di S. Quirino: uno strano complesso di costruzioni ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] molti palazzetti del Rinascimento, come quello in Via del Comune che porta la data del 1423.
Storia. - È dubbio se Velitrae fosse un Fernàndez de Córdoba, assistito da mons. Giuseppe Berardi, quale commissario pontificio straordinario di Marittima e ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] locale Carmelo Cutrano. Altre chiese notevoli sono quella di San Giuseppe, la chiesa di Ognissanti, la chiesa dell'Ecce Homo, poetica descrizione che ne fa Edrisi. La guerra del Vespro porta a Ragusa la perdita e il trasferimento a Modica della sede ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] . La parte vecchia ha conservato un aspetto medievale, con abitazioni tipiche a scala esterna; medievali sono le porte (Porta Romana e Porta S. Croce); un sobborgo moderno si va formando invece lungo il Viale Bisleti e il piazzale Vittorio Veneto ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] un secolo a poco più di 20 mila. Zamora è riunita per ferrovia a Madrid e si trova sulla linea che da Salamanca porta a La Coruña.
Monumenti. - Delle antiche mura restano importanti avanzi. La cattedrale, innalzata nel 1151-1174, è di stile romanico ...
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PARIGI (XXVI, p. 331)
Giuseppe CARACI
Amedeo TOSTI
Sviluppo topografico e demografico (p. 332). - Il censimento dell'8 marzo 1936 rilevò nel comune di Parigi 2.829.746 ab. vale a dire una diminuzione [...] lottava contro i Tedeschi. La sera del 24, finalmente, i primi scaglioni corazzati della divisione Leclerc entravano in Parigi per la porta d'Italia, e il giorno dopo il gen. Choltitz capitolava, con 11.000 uomini.
A Parigi ebbe luogo (nel palazzo ...
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. Un castello tedesco che, per dominare un borgo del Vorarlberg detto Ems o Emps, era chiamato Hohenems, diede il nome a questa famiglia: un ramo della quale si trapiantò in Italia e modificò il cognome [...] cardinale si attribuisce l'acquisto del palazzo romano, che ancora porta il nome degli Altemps, nella piazza dell'Apollinare, già (morto nel 1691), Giuseppe Maria (morto nel 1713), Roberto Aniceto (morto nel 1742), Giuseppe Maria (morto nel 1790 ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] nient'altro che una pagina storiografica della Controriforma), mentre, per le suggestioni delle ricerche di don Giuseppe De Luca, il C. era portato a una maggiore attenzione per le manifestazioni quotidiane di vita religiosa, e dava anch'egli un ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...