ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] la notifica sia senza data e che debba essere riportata all'aprile-giugno 1414. Nel registro dove è trascritta la lettera porta invece la stessa data di altra che la precede (Catania, 14 febbr., 3a indizione), mentre l'intero fascicolo di cui essa ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] aspirazioni ital. nei canti dei paesi irredenti, in Arch. stor. sicil., n.s., XLIII (1920), pp. 31 s.; A. Gruber Benco, Haydée, in La Porta orientale, XX (1950), 1-2, pp. 101-105; N. Gnoli Fuzzi, La signora in grigio, in Il Piccolo, 17 ag. 1972, p. 3 ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] i testamenti), dove si analizzano a parte i difetti che disturbano l'eleganza della prosa artistica. Un esame dei trattati ci porta a collocare l'insegnamento di B. attorno alla metà del secolo.
Un Computus anni solaris et lunaris viene attribuito a ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] della SS. Trinità di Cava de' Tirreni. Nel 1729, in casa dell'allora abate, poi vescovo di Lecce, don Giuseppe Ruffo principe di Bagnara, fondò un'altra accademia consacrata a studi di erudizione. Ebbe rapporti amichevoli con i principali studiosi ...
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BARONCINI (Baroncino), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Visse nella prima metà del sec. XVI. Il Crescimbeni lo ritenne faentino, ma già il Mazzuchelli lo disse lucchese, e che fosse tale risulta dalle stampe [...] dell'ingegno suo, e di quanta speranza egli fosse se più lungamente viveva".
In realtà la sua breve opera porta i segni di un giovanile, goliardico "romanticismo". Nella Tragedia, che il Neri ascrive tra le prime incerte in-útazioni giraldiane ...
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ACCIARINI, Tideo
Giuseppe Praga
Figlio di Matteo Nicolò, nacque a S. Elpidio (Marche), presumibilmente fra il 1430 e il 1440. Giovane, lo troviamo nel circolo dei Piccolomini, particolarmente di Silvio, [...] , T. A. umanista marchigiano del sec. XV con sei "Carmina" e un "Libellus" inediti,in Annali d. Ist. tecnico G. B. Della Porta in Napoli,XXXIV-XXXV (1917-20); P. Verrua, T. A. e la corte dei Sovrani Cattolici,in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXXII ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...