LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] fece inoltre costruire l'altare maggiore della chiesa di S. Giuseppe dei ministri degli infermi (nell'attuale via S. Teresa e generale delle Finanze Trucchi per lo stabilimento del commercio nel porto di Villafranca (1672); Camerale, Art. 86, par. 3 ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] famiglia; tra il 1563 e il 1572 un Giuseppe Giustiniani fu tesoriere provinciale della Marca anconitana, , al finanziamento dei Monti S. Bonaventura (capitale di 300.000 scudi, portato a 400.000 l'anno seguente), sensali di Ripa (con capitale di ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] 1876) che alla morte del padre (1883) fu assegnata al fratello Giuseppe (1846-1922). Con quest'ultimo, che gli si era affiancato sin sue avventurose e disgraziate speculazioni, che rischiavano di portare alla rovina l'azienda cotoniera.
Il C. preferì ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] il Torlonia e a indennizzare il principe per i danni causati dalla rivoluzione romana. Riuscì a evitare la demolizione della villa fuori porta Pia e del teatro Apollo, entrambi di proprietà Torlonia e a mettere in salvo i più importanti tesori d'arte ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] visto che il 21 febbr. 1509 il papa Giulio II concesse a un figlio del L., Pietro, che proprio a Bologna avrebbe portato a termine gli studi, un ricco canonicato a Padova, benché il beneficiato non avesse allora che cinque anni.
Venne il disastro di ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] verso il secondo stabilimento molitorio della capitale, situato fuori Porta Maggiore e appartenente alla Ditta Ducco e Valle, con un punto di incontro. Le trattative furono condotte da Giuseppe Novi, direttore e gerente della ditta Pantanella, e ...
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BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] che nel 1561 lo incaricò di pagare i lavori per la costruzione di Porta Pia, e con il collegio dei cardinali, che nel 1559 lo nominò del figlio Orazio con una figlia del banchiere genovese Giuseppe Giustiniani e quello di una figlia con un membro ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] , sappiamo che prestò il giuramento di studente, al suo ingresso nell'università di Napoli, il 6 maggio 1606: il che porta a stabilirne la data di nascita intorno al 1590.
In seguito il B. entrò, dopo essersi addottorato, nei quadri della Regia ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] generale". All'ampia discussione di quegli anni sul modo migliore di condurre la politica finanziaria egli non porta certamente contributi originali: è anzi sempre per le decisioni meno compromettenti e in fondo meno innovatrici.
Frattanto ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] società "Federico Clerici e Comp.". La fabbrica di Romagnano, le cui lavorazioni si erano accentrate alla tessitura, aveva portato avanti nel frattempo un graduale processo di ristrutturazione, su più elevati indici di produttività, di impianti e di ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...