DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , i due stabilirono di porre la città di fronte al fatto compiuto: all'alba del 26 genn. 1433, Gattamelata avrebbe trovato aperta porta S. Stefano, e di lì sarebbe entrato alla testa delle sue truppe. L'azione, però, fallì per il deciso intervento di ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] alle truppe ausiliarie imperiali presenti allora in Italia. L'imperatore Giuseppe, nel 1708, nominò comunque il C. consigliere intimo di della tradizione di famiglia. Ma Antonio Giorgio portò all'eccesso ogni forma di ostentazione, ispirandosi ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] facciata del duomo di Milano (1886) e per le nuove porte bronzee da collocarsi in S. Maria del Fiore a Firenze matrimonio con Margherita Lucca, da cui avrebbe avuto l'unico figlio, Giuseppe Salvatore, futuro storico e uomo di legge, si trasferì solo ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] storica dopo l'Unità, II, Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, ad nomen;A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad nomen;G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Milano 1970, pp. 19-31; A. Capone, L'opposizione ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] quel tanto di accentuazioni esistenziali che il genere stesso porta a volte con sé, i suoi carteggi sono nazionale (1815-1870), Firenze 1949, pp. 222-25;G. Catoni, Giuseppe Porri e la sua collez. d'autografi nella Biblioteca comunale di Siena, ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] la cattedra di lettere greche e di eloquenza. Il C., benché si fosse lamentato che "di Francia e d'Inghilterra non ho portato, che il vano compiacimento di esserci stato, e la solida partita di cento zecchini di debito", preferì continuare a fare "il ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] periodo a Montepulciano per staccare la città dal dominio fiorentino e portarla in quello senese.
Il M. era a Prato nel 1512 in Toscana nell’età moderna. Atti delle giornate di studio dedicate a Giuseppe Pansini, I, Roma 1994, pp. 157-159; A. Perosa, ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] produsse uno per la fonte di Seggiano, e un altro ancora per la porta a Sole a Chianciano, l'unico esemplare che ci è pervenuto, in , al quale però fu preferito il progetto del pratese Giuseppe Valentini, e che fu pubblicato sul Taccuino di disegni di ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] corte di appello di Napoli del procuratore generale del re Giuseppe Mirabelli, Napoli 1864).
Il M. parlò dell’azione da il M. parlò della guerra con l’Austria, che aveva portato all’Italia le province venete completando il processo d’indipendenza, ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] stabilì nel 1714 a Montorio. Qui, presso la porta medievale del borgo, edificò un palazzo, inserendosi nella sintonia con il clima della rivoluzione. Difatti, nel 1806 Giuseppe Bonaparte, conquistato il Regno, "dimandò alla nobiltà napoletana ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...