GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] (a conto di 114) "per due capitelli di marmo di ordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta maggiore della chiesa del Gesù nuovo di Napoli"; tra l'ottobre e il dicembre del 1693 il ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] s.). Entro la fine del decennio portò inoltre a termine un S. Francesco sulla porta della sagrestia, sette lunette nella la fine del decennio licenziò anche il Transito di s. Giuseppe per S. Giuseppe a Pavia (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito ...
Leggi Tutto
FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] S. Giovannino a Firenze, la cui struttura era stata portata a compimento nel 1584. L'impresa lo riportò nella Michelangelo, IV, Commento, Milano-Napoli 1962, pp. 218 ss.; P. Pirri, Giuseppe Valeriano S. I. architetto e pittore, Roma 1970, p. 279; H. ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] la funzione unica del Papato nella conservazione e poi nella diffusione della civiltà, una visione della storia come ricerca che porta il G. ad affermare la superiorità della scuola storica tedesca rispetto a quella francese; e dunque, se da un lato ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] di Lodi; un mese dopo il re di Francia si apprestò a entrare in Milano e il M. ricevette l'ordine di portarsi in Friuli, dove giunse con alcuni reparti di stradiotti (la cavalleria albanese) agli inizi di giugno. I Turchi infatti minacciavano nuove ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] ala di ponente dipinse la sala di Pallade, datata sopra una porta 15 luglio 1730, la sala dei Giganti, il salone di . Giovanni di Andorno molto più probabilmente è un parente. Lo zio Giuseppe è detto capomastro in un atto del 16 luglio 1748 (Arch. ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] realizzò per la "Società de' ponti di ferro sospesi", diretta da C. Montgolfier-Bodin, il ponte sospeso sul Tevere al Porto leonino presso S. Giovanni dei Fiorentini in Roma (progetto del francese Oudry).
Il ponte, rimosso nel 1941, allorché poco più ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] alle truppe ausiliarie imperiali presenti allora in Italia. L'imperatore Giuseppe, nel 1708, nominò comunque il C. consigliere intimo di della tradizione di famiglia. Ma Antonio Giorgio portò all'eccesso ogni forma di ostentazione, ispirandosi ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] il C. era impegnato nella decorazione della chiesa di villa Da Porto (ora Casarotti) ai Pilastroni di Vivaro (Dueville), dedicata alla Madonna ancora più famoso, lo scultore di Nove di Bassano Giuseppe de Fabris.
Fonti e Bibl.: Nonostante si tratti di ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] fece inoltre costruire l'altare maggiore della chiesa di S. Giuseppe dei ministri degli infermi (nell'attuale via S. Teresa e generale delle Finanze Trucchi per lo stabilimento del commercio nel porto di Villafranca (1672); Camerale, Art. 86, par. 3 ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...