LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] , in S. Maria della Passione e il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Milano 1981, p. 47; N 28; V. Zani, Nuove questioni intorno alla fase lombarda di G.G. Della Porta ed il problema dell'arca di S. Evasio a Casale Monferrato, in Prospettiva, 1996 ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Il prestigio dell'artista è confermato dal fatto che il duca Giuseppe Mattei Orsini di Paganica fu il padrino, benché per procura, al famiglia Corsini, dipingendo paesaggi sulle bussole di una porta, in origine collocata nella "camera dello Specchio ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] di un trappeto a Ficarazzi, di un mulino e vari gazzmi fuori porta S. Giorgio, di campagne e vigneti. Egli stesso abita la casa . Nel gennaio 1590 viene ammazzato il sollecitatore fiscale Giuseppe Rayola: eliminazione voluta dal C., d'intesa con ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] XCII [1941], 1, pp. 49-62, 202-214, 369-382, 429-440), Giuseppe Tarozzi (ibid., 4, pp. 272-284, 441-453; XCIII [1942], 1, Zizola, p. 177).
Tra il 1949 e il 1951 il L. portò la Crociata della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] lasciò Londra per Parigi, da dove poi si recò a Roma portando con sé pochi oggetti d'affezione, che si ritroveranno più volte con opere dal 1938 al 1947, presentate in catalogo da Giuseppe Marchiori. Nel 1949 uscì presso De Luca la monografia di L ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] C. D., cass. 66, 1, c; e lettere all'allievo Giuseppe Martelli del 7 e del 14 giugno 1827), da dove scriveva di 61, 3, 1 e 71, 4, 8), e nel 1828 aprì una nuova porta nel bastione del Casone (Bibl. Marucelliana, Carte C. D., filza 18).
Il Missirini ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] avere - per assecondare le mire al cardinalato del fratello Giuseppe (1623-1679). vescovo di Vicenza - ostentato un tal dei popoli" e considera, infine, lo stato dei rapporti della Porta con gli "altri principi".
Ferma la difesa della condotta sua e ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] F., insieme con quello di A. Navagero, sotto la volta della porta di S. Benedetto a Padova, insieme con un'iscrizione romana trasportata è tuttora l'edizione padovana del 1739, stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche del F., di Adamo Fumano ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] alla prima santa, ma la semplificazione iconografica porta a identificarla con la seconda), oggi nella , pp. 158, 202, 247, 260, 267, 332, 522; E. Cattaneo, Il S. Giuseppe del Richino, Milano 1957, p. 44; G.A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] raggiunse Belgrado, dopo una lunga sosta a Costantinopoli, il 18 marzo. Nonostante l'appoggio dell'agente polacco presso la Porta, il governo turco, da cui dipendeva il principato serbo, esitò a concedergli il necessario berat, nel timore di irritare ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...