Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] base di un gruppo piramidale comprendente il Bambino Gesù e san Giuseppe. Mentre è evidente che il Bambino, robusto e atletico l’aiuto di Raffaello da Montelupo e d’altri collaboratori, portò a compimento in San Pietro in Vincoli, sia pure in forma ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] 1898 T. si trasferisce a Napoli presso il fratello maggiore Giuseppe, suo tutore, per studiare lettere all'Università. La morte del la lista dell’Uomo Qualunque e il PSIUP non riesce a portare alla vittoria il suo candidato T. per la Costituente. È ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] dei gas. Nell'autunno 1776 il suo antico maestro, padre Carlo Giuseppe Campi, lo informò di avere trovato un gas (o "aria", del vapor d'acqua, riuscendo ad enunciare la legge che porta il nome di J. Dalton. I precedenti meriti scientifici di ...
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Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] 1325 i Modenesi, inseguendo i Bolognesi fin dentro la porta S. Felice, portarono via come trofeo una secchia. T. non si risparmiato lo stesso Petrarca, donde una vivace polemica con Giuseppe degli Aromatari; il primo canto di un poema giovanile ...
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Editore tedesco naturalizzato italiano (Lindenau, Lipsia, 1831 - Torino 1892). Fondò nel 1867 la casa editrice che porta il suo nome e che dal 1989 fa parte del gruppo Zanichelli. Specializzata in edizioni [...] L. fondò (1867) la casa editrice che porta il suo nome e l'Associazione tipografica libraria italiana proprio nome quello originario della ditta. Questa fu acquistata nel 1940 da Giuseppe Pavia (Quarto dei Mille 1901 - Losanna 1971), che la diresse ...
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Famiglia genovese, forse discendente da uno dei figli del visconte Ido, che a metà del sec. 10º rappresentava l'autorità dei marchesi Obertenghi. Nel 1159 un membro della famiglia, Corso, fu console a [...] lui ebbe origine il ramo di Napoli, del quale si ricordano Giuseppe (n. 1771), duca di Cassano, e suo fratello Gennaro, . 18º i S. di Genova appaiono divisi nei due rami della Porta dei Vacca e di via Serra. Al secondo appartenne Giovan Carlo (1766 ...
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Famiglia di dinasti dell'Ammonitide (Transgiordania) di religione giudaica, vissuti negli ultimi secoli precristiani. Le notizie principali provengono dalle Antichità giudaiche di Flavio Giuseppe. Il più [...] antico rappresentante dei T. porta il nome di Tobia e si segnala per la sua ostilità alle riforme di Esdra e Neemia. Un Tobia posteriore è sostenitore del dominio egiziano in Palestina. Suo figlio Giuseppe (attivo tra il 240 e 218) si fa concedere da ...
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Famiglia di pittori. Giambettino (Verona 1706 - ivi 1770) lavorò per breve tempo a Venezia, poi a Verona realizzando opere di soggetto religioso segnate da un classicismo tendente ad un aggraziato patetismo; [...] fu direttore dell'accademia veronese che oggi porta il suo nome. Suoi allievi furono i fratellastri Giuseppe (Verona 1726 - ivi 1796), francescano (fra Felice), che risentì di G. B. Piazzetta, Giandomenico (Verona 1724 - ivi 1793) e Diomiro (Verona ...
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Esploratore (Harstadt 1854 - Oslo 1930); compì numerose spedizioni nella regione artica, dapprima con F. Nansen attraverso la Groenlandia (1888), poi al comando della nave Fram a N della Terra di Francesco [...] Giuseppe (1894-96) e quindi nell'Oceano Polare Artico, dove rimase quattro anni (1899-1902), scoprendo numerose isole, un gruppo delle quali porta il suo nome. Viaggiò nel Mare di Kara e alle foci dell'Ob´ e dell'Ienissei (1914 e 1920-21). ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la santità; poi creazioni e ciò ebbe un forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...