D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] stile che ne connoterà l'opera matura. Nel 1882 vinse il concorso Vittadini, patrocinato dalla milanese accademia di Brera, per la porta Tenaglia a Milano. Nel 1883 ottenne una menzione e una medaglia d'argento al merito (diploma 20 dic. 1884) per il ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Giovanni Depanis, impresario del teatro Regio, insieme col figlio Giuseppe, che diverrà uno degli amici più sinceri del Catalani . È sepolto a Lucca nel cimitero di S. Anna, fuori di porta S. Donato.
Dei vari busti commemorativi, il più bello è certo ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] un modello ligneo molto elaborato fu subito dopo realizzato da Giuseppe Bianchi da Narni.
Fu dunque il M. il protagonista da Antonio Cordini da Sangallo il Giovane e poi ripresa da G. Della Porta. Ma Hibbard (p. 186) riporta la notizia che il nome del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] negli anni napoleonici. Fu vicino al re, Giuseppe Bonaparte, e soprattutto al suo successore Gioacchino Murat la moderazione politica e il prestigio di uomo di cultura lo portarono per brevissimo tempo (3 aprile-15 maggio 1848) a presiedere ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Il C. espose in una lettera a Giuseppe Garibaldi, che aveva sdegnosamente abbandonato il Parlamento Sinistra al potere, Firenze 1944; ad Ind.;I.Bonomi, La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto, Torino 1944, ad Ind.;B. Croce, Storia d'Italia ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] fu donata all'Istituto bolognese delle scienze dagli eredi Cornelio Gaetano e Giuseppe Michele, figli di Cesare Alberto (le lapidi sono oggi a Bologna, Museo civico archeologico).
Porta la data 1683 la prima delle opere epigrafiche, l'Aelia Laelia ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] circa la data della Madonnain gloria e i ss. giuseppe, Francesco e Carlo della parrocchiale di Borgo Santa Caterina . privata (Valsecchi, tav. X) la recente pulitura ha portato alla luce la data 1647 perfettamente collimante con le indicazioni del ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] coll. priv.). Manzù, in giuria con Guttuso e Giuseppe Marchiori, dichiarò di dimettersi se fosse stato accolto. In ultimi anni
Il 1990 fu l’anno di un imponente progetto: le dodici Porte del Cremlino, di cui la numero 10, di sei metri per otto, in ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] ch'abbia avuto fidanza in me (scrisse all'amico Giuseppe Cavalli il 9 agghiacciatore [frimaio, cioè 30 novembre del dove morirà il 10 agosto 1837. Da Parigi le sue spoglie vennero portate a Firenze, in Santa Croce, nel 1875, assecondando un voto che ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] figlie Giulia e Lucia, la famosa Bia o Madama Bibin del Porta, di accesi sentimenti classicistici (coll. Gallarati-Scotti, Oreno, pubbl. da Sioli-Legnani, Mondo portiano); di Giuseppe Taverna (coll. privata); il Taverna figura inoltre, insieme con il ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...