BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] una Francesca da Rimini, e a Firenze. Qui dipinse alcune vedute della città (come Costa de' Magnoli alla Porta S. Giorgio e Porta S. Giorgio, accolte nel 1865 all'Esposizione di Brera) e guardò con attenzione le opere dei maestri del Rinascimento ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] Anchise, le due aquile sull'ingresso della villa (oggi verso porta Pinciana) e le capre per l'isoletta del giardino del nobile di palazzo Altieri, rinnovato sotto la direzione di Giuseppe Barbieri.
Per Stanislao Augusto, re di Polonia, eseguì ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] e le decorazioni per la visita a Milano di Francesco Giuseppe del 1857 ed eseguì l'incisione con la riproduzione della . dedicò uno dei pochi quadri oggi visibili: Luminaria sul corso di porta Venezia la sera dell'8 giugno 1859, che, con l'acquerello ...
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DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] , il 22 maggio, un documento, in cui suo figlio Giuseppe succede in una commissione di sculture allo zio Giovanni Giacomo, è rimasto uno soltanto dei suoi lavori, la Pietà sopra la porta dell'ospedale, anche se due altre opere gli sono attribuite dal ...
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FERRARI, Giacomo
Alessandra Zametta
Nacque all'inizio del XVII secolo a Cremona, dove il padre, mantovano, si era trasferito. Secondo l'Arisi (Accademia ...) fu allievo di P. M. Neri e, dopo il definitivo [...] nascita della figlia Livia che, andata in sposa al pittore Giuseppe Natali, insieme con il quale è segnalata negli Stati d' Cerani, detto Giorgio dai Paesi, autore del paesaggio nei quadri delle porte di S. Pietro; suo allievo fu, invece, A. Bonisoli ...
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BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] (forse un affresco) era "in corte di facciata alla porta" della chiesa della Maddalena (oggi sconsacrata e spogliata); un pale d'altare in varie chiese di Verona e dintorni, dice che Giuseppe si era dedicato alla copia di quadri e che era bravo nel ...
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BOSSI, Giovanni Battista
Carlo Guenzi
Nacque a Novara il 5 maggio 1864 da Francesco e Teresa Arena. Il padre, architetto, l'avviò agli studi d'ingegneria, iscrivendolo al politecnico di Pavia; ma dopo [...] di via Malpighi ai numeri civici 3 e 12; casa Giuseppe Alessio di via De Bernardis angolo viale Monforte; casa Botta Fabbriche (casa Guazzoni, via Malpighi 12, casa Giacomo Bolla, porta Vittoria 37); cart. 328, Ornato Fabbriche (casa Alessio, viale ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] poi alla scuola pubblica diretta dal noto incisore Giuseppe Marri, col quale si perfezionò nel disegno e è il ritrattino acquarellato del suo medico che porta la data del 1850.
Uomo colto, sensibile, portato in arte a un gusto di estrema finezza ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] pp. 465, 470, 571, 586 n. 119; L. Angelini, Lo sviluppo di Bergamo nei secoli..., Bergamo 1962, p. 55; S. Angelini, Com'era, com'è - Porta Nuova, in Riv. di Bergamo, n. s., XVII (1966), 6, p. 4; C. Rodi, Adda fiume lombardo, Como 1975, pp. 15, 19; P ...
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DURELLI, Gaetano
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 25 apr. 1789; fu fratello di Francesco. Studiò presso l'accademia di belle arti di Brera, seguendo con interesse [...] dell'I.R. Corte di Milano: cfr. ibid., n. 2746), 19 (Veduta della porta Ticinese in Milano: cfr. ibid., n. 2985), 20 (I.R. Teatro alla : il disegno per l'acquatinta realizzata dai fratelli Giuseppe e Luigi Bramati, Veduta interna della chiesa di ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...