CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] (pagatagli 110 zecchini nel 1840) e la Morte di s. Giuseppe (1840). Vanno inoltre segnalati i seguenti affreschi: a Castione ( i ss. Gervasio e Protasio, lunetta a fresco sulla porta maggiore della chiesa arcipretale; a Tirano S. Carlo allaMadonna di ...
Leggi Tutto
DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] Parma e Veduta del reale palazzo del Giardino preso dall'angolo fuori porta S. Barnaba, non rintracciati. Nel 1840 eseguì, sempre per la l'incarico di dipingere, insieme con Luca Gandaglia e Giuseppe Giorgi, le scene dei Lombardi alla prima crociata e ...
Leggi Tutto
GREUTER, Lorenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Johann Friedrich e Virginia Bucci, nacque a Roma il 17 apr. 1620 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1620-24, c. [...] di S. Maria del Popolo; da essa ebbe i figli Giuseppe (Hoogewerff), Nicola Basilio (nato nel 1658) e Antonia S. Lorenzo in Lucina, Roma 1994, p. 43; R. Barbiellini Amidei, S. Maria Porta Paradisi, in Roma sacra, 1996, n. 6, pp. 35 s.; M. Fagiolo dell ...
Leggi Tutto
CARLO di Francesco da Carona (Carlo da Carona o Carlo da Udine)
Giuseppe Bergamini
Lapicida operante in Friuli nel sec. XVI, da non identificarsi con il Carlo da Carona, padre di Andrea e Antonio, che [...] di S. Maria di Castello in Udine (1509:perduto); il fonte battesimale del duomo di San Daniele del Friuli (1510);la porta laterale della chiesa di S. Daniele in Castello in San Daniele del Friuli (1510: proviene dal duomo della stessa cittadina); la ...
Leggi Tutto
CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] per il cimitero, a Serre di Rapolano il palazzo Gori e l'adiacente porta del paese in stile medioevale, a Lucerena la villa dei fratelli Senesi e a Costalpino quella di Giuseppe Vignale. Cenni imprecisi sono rimasti anche di altri lavori per famiglie ...
Leggi Tutto
DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] arte moderna di Milano. Un altro dipinto, pure conservato nella Gall. d'arte moderna di Milano e intitolato In giardino, porta la dedica al maestro Pagliano. La maggior parte dei suoi quadri sono nella raccolta degli eredi, alcuni altri in collezioni ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] 1686) come eseguite in proprio, e cioè il Transito di s. Giuseppe e il Martirio di s. Orsola nella chiesa dell'ospedale di S. invece il dipinto raffigurante S. Barbara, collocato sopra la porta d'ingresso della navata di destra del duomo di Piacenza, ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] Antonio da Pisa singulare mastro in tale arte". Queste "Memorie" sono state pubblicate per la prima volta (1882) da p. Giuseppe Fratini nella sua Storia della Basilica e del Convento di s. Francesco (vedine anche nuova ediz. critica in E. M. Giusto ...
Leggi Tutto
DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...]
Giovanni Antonio ebbe quattro figli, Giovanni, Antonio, Giuseppe, Piero, che proseguirono l'attività paterna e, nel commissione di quest'ultima apportò alcune modifiche agli accessi alle porte della città, curando la realizzazione di porticati per le ...
Leggi Tutto
CESAREI (Cesareo, di Cesareo), Pietro, detto Pierino o Perino da Perugia
Sandra Vasco Rocca
Figlio naturale di un certo cavalier Cesareo, nacque a Perugia attorno al 1530 (Pascoli, p. 135). Si ignora [...] una tela raffigurante la Madonna in gloria con i ss. Gregorio e Giuseppe, opera molto restaurata sul finire del XIX secolo. Nell'anno 1577 l'artista risulta iscritto per Porta Eburnea alla corporazione dei pittori perugini. Nel 1582 egli rivestì la ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...