CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] convento della Vergine molti dipinti: la lunetta della porta da sagrestia a chiostro, raffigurante L'indulgenza della di Francia ed Elisabetta regina d'Ungheria e il Transito di s. Giuseppe, le ventitré lunette del chiostro, con Fatti della vita di s ...
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FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] ornamentum lignaminis" nella cappella della Confraternita di S. Giuseppe nel duomo (ibid., 2014, c. 123v). pietra e legname, come indica Gnoli, mentre compare per il rione di Porta S. Pietro suo figlio Pietro Matteo "receptus die X augusti 1631" ( ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] Bildhauer der Renaissance, Wien 1921, pp. 628-639; W. Gramberg, Der veroneser Bildhauer G. de L. und Guglielmo dalla Porta, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in Wien, XI (1937), pp. 179-188; U. Middeldorf, Una miscellanea di placchette, in ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] lastra dipinta con il Ritratto del pittore Velasquez, una porta di tabernacolo con il Salvatore; ottenne all'Esposizione di (catal.), Milano 1986, pp. 330 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. 185 (sub voces Devers, Giuseppe e Devers, J.). ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] tabernacoli della cuspide maggiore.
Questi ultimi lavori, avviati nel 1865, furono poi portati avanti e conclusi dopo la morte del D. dal suo allievo Giuseppe Partini.
Per completare il panorama dell'attività professionale del D. sono da ricordare ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] Honorati (oggi propr. del Comune); a Valenzano una nuova porta, a Terracina le carceri. Per Genzano e Frosinone disegnò fontane SS. Cosma e Damiano, il monastero delle paolotte ai Monti, S. Giuseppe a Capo le Case, S. Isidoro alle Terme, S. Martino ai ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] dai nobili modi del padre (Naviglio di Pavia a Porta Ticinese, già nella racc. Beretta e ora al Museo Milano 1935, pp. 56 (per Ernesta e Antonietta), 57 (per Fulvia), 58 (per Giuseppe); E. Tea,L'Acc. di Belle Arti a Brera. Milano, Firenze 1941, p ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] 1900), all'estremo sud della zona "risanata" all'angolo fra via Porta Rossa, Calimala e il vicolo del Panico. Da notarsi che nella trova i migliori e più forti esempi nell'opera di Giuseppe Poggi; un linguaggio che dall'Unità agli anni Ottanta ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] ricordare il più sobrio, neoromanico, progetto per l'oratorio di S. Giuseppe (ibid., 10, tav. 6; 11, tav. 1), ed altri , 1978) come pure una serie di restauri (palazzo Spini, porta di Badia) e di rifacimenti compiuti sempre nel capoluogo toscano nel ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] sua sorella, Maria Florida, badessa del convento di S. Giuseppe, dipinse (1673) il Martirio di s. Faustiniano (Roma , e su suo disegno, nel gennaio 1695, si lavorava alla porta che introduceva all'oratorio.
Morì, probabilmente a Città di Castello, il ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...