GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] esempio, l'artista riprende puntualmente le medesime figure (s. Giuseppe con il Bambino e un angelo) poste al centro della schiaccia Satana e gloria della Vergine (Perugia, S. Angelo in Porta Eburnea). Nel 1812 succedette a B. Orsini (morto nel 1810) ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] 171 s., 176, 189, 205), alla statua di S. Antonio sulla porta che dà nella sacrestia (1708; Bresciani Alvarez, 1964, pp. 29, -33). Per il duomo di Padova eseguì l'altare di S. Giuseppe (1716); per l'altar maggiore della chiesa delle Grazie le statue ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] palazzo della R. Università l'estate del MDCCCXX. Lettera... al conte Giuseppe Franchi di Pont, Torino 1821, p. 7).
Nel novembre del bassorilievi, modelli antichi, come l'arco di Tito o la porta di Reims, e moderni, tra cui Juvara, Quarenghi, nonché ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] milanesi presenti a una seduta per decidere il modello della porta del duomo verso S. Paolo in Compito. Nel 1514 è dell'altar maggiore, quattro festoni in bronzo per gli altari di S. Giuseppe e S. Giovanni, un Cristo e una Storia per l'altare di ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] principali, lo stendardo con il Tributo di ammirazione di tutti i popoli alla tomba del primo vicario di Cristo sopra la porta d’ingresso della basilica e la decorazione con la Trinità che sovrastava il trono papale sotto la Cattedra di San Pietro ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] di citazioni da Michelangelo al Cavalier d'Arpino, Giuseppe Cesari, nonostante che qui egli dimostri di essere Italia, I (1933-34), p. 302; G. Matthiae et al., S. Giovanni a Porta Latina e l'oratorio di S. Giovanni in Oleo, Roma s.d. (ma 1962), p ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 'occasione, insieme con Veduta di Firenze fuori porta S. Niccolò - fu commentato favorevolmente sul 44 s., 81-84, 102 s., 132, 172, 215, 230 s.; P. Dini, Giuseppe Abbati. L'opera completa, Torino 1987, ad indicem; G. Matteucci, Lega. L'opera completa ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] milanese, il C. realizzò le due torricelle ai fianchi del tiburio, la prima su disegno di Giuseppe Vandoni, la seconda (che attualmente porta il nome di "gugliotto Cesa Bianchi") su progetto proprio. Progettò pure una torre campanaria, isolata, che ...
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FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] p. 430) con quel Pietro lombardo il cui figlio Giuseppe compare come capomastro nel libro di fabbrica della parrocchiale di con esattezza, per la perdita delle specifiche di pagamento, la portata dell'opera del F. in questa impresa, è verosimile che ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] ed eseguì il disegno della villa del Vecchietto, 3 miglia fuori porta S. Niccolò a Firenze, per l'incisione di T. Verkruys sinistra, lo ricordano un busto ed una lapide apposti dal nipote Giuseppe.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Accademia ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...