CHIANTORE, Giuseppe
Franca Dalmasso
Nacque a Cumiana (Torino) il 13 ottobre 1747 (doc. in Schede Vesme, p. 307). Studiò a Torino, quindi si stabilì a Savigliano divenendo stimato ritrattista. Si sposò [...] Maria dalla quale ebbe Stefano, Dionigia (nata nel 1775) e Giuseppa (nata nel 1783).
Dalle fonti risulta che, oltre ai temi manieristica, con rimandi a G. Claret (in buone condizioni, porta sul retro la dicitura "Ioseph Chiantor pinxit" e la data ...
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BETTI, Sigismondo
Ennio Poleggi
Fiorentino, visse fra il 1720 e il 1765- Molto operoso, è certamente una personalità di poco rilievo nella già languente vita pittorica fiorentina. Scarse le notizie [...] lo sfondo della volta della chiesa di S - Giuseppe dei minimi; nello stesso periodo lavorò alla cupola deIrantichissima le scene dell'abside, delle quattro cappelle e quella sulla porta principale che reca la firma dell'autore- Infine nel 1765 nella ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] diviso in tre scomparti, e nel 1860 fu pagato per la porta del tabernacolo dell'altare della stessa cappella.
Nel 1856, su ordinazione dell'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe, eseguì due reliquiari in oro massiccio, ispirati a quelli fatti nel ...
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AMICI, Domenico
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, nato a Roma nel 1808. Nel basso vedutismo romano succeduto alla grande era vasiana e piranesiana, l'A. fu tra quelli che mostrarono [...] serie di acquerelli di Carlo Werner figuranti le rovine di porta San Pancrazio dopo la difesa di Roma del 1849, e lui inciso nel 1840, qual era apparso già alla fantasia di Giuseppe Gioacchino Belli, con in alto "bannerola, orologgio e campanile" e ...
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DE POMPEIS, Giovanni
Giuseppe Fiengo
Va annoverato tra le personalità artistiche napoletane minori, formatesi nel clima culturale del rococò, alla scuola dei vari Nauclerio, Sanfelice e Vaccaro, ed [...] e negli stucchi superstiti.
Al D. vanno ascritti, infine, due altri impegni di non trascurabile interesse: la direzione (1751-54) - portata a termine dal fratello Alberto - dei quartieri militari di Nocera, eretti su disegno di Felice Romano sul ...
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COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] l'Accademia di belle arti sotto la guida di Giuseppe Ciaranfi.
Dedicatosi alla pittura, espose per la prima volta ìl C. raffigurò la moglie Bianca Bossi), nei, cimiteri delle Porte sante (Firenze) e di Siaglieno (Genova).
Vanno inoltre ricordati i ...
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BASEGGIO
Elena Bassi
Famiglia di artisti operosi nell'Italia settentr. e a Roma nei secc. XVIII-XIX. Sante il Vecchio, intagliatore in legno, nacque a Venezia; trapiantatosi ancora giovane a Rovigo, [...] più identificabili e morì nel 1766, lasciando due figli: Giuseppe e Massimino.
Giuseppe nacque a Rovigo nel 1727 circa; allievo del padre A Rovigo eseguì l'ornamento in legno di noce sulla porta del coretto di notte del convento di S. Bartolomeo; ...
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CASCIONE (Cascioni, Cassone), Giovan Battista
Giuseppe Basile
Nacque a Palermo nel 1729. Era figlio di Giambattista, eletto proingegnere del Senato di Palermo il 10 luglio 1715. Verisimilmente per distinguerlo [...] a Maqueda. Nelle vicinanze gli si attribuiscono, invece, il prospetto del palazzo della villa Valguarnera nella Piana dei Colli, portata a termine entro il 1785, in cui l'artista - assieme ad un Vincenzo Fiorelli - continuò con ogni probabilità l ...
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CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese Tito Sarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] loggia del Mercato Nuovo: opera che non ebbe però esecuzione. per mancanza di fondi; nel 1894-95 partecipò al concorso per le porte del duomo di Milano (vinto da G. Pogliaghi). Nel 1900 ebbe l'incarico di erigere il Monumento a Gioacchino Rossini in ...
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BOUCHERON, Simone Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea, nacque in Francia, ad Orléans, secondo le patenti ducali del 1º giugno 1662 con le quali Carlo Emanuele II di Savoia lo nominava "fonditore [...] con L. Frugone al quale il B. successe nella carica di fonditore; nel 1668 riceve ancora pagamenti per capitelli della porta d'ingresso: cfr. Griseri).
Nel 1664, con Michele Desfontaines, getta "l'arma in bronzo" per la fronte del civico palazzo ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...