BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] da s. Bartolomeo di libri, reliquie e icone portate da Costantinopoli - la presenza di oggetti preziosi, fra Bizantino-Sicula II. Miscellanea di scritti in onore di Giuseppe Rossi Taibi (Quaderni dell'Istituto Siciliano di Studi Bizantini e ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] solitario sciapodo, costretto a giacere supino e a farsi ombra portando l'unico piede sopra la testa, è scelto significativamente a il concorso di fonti diverse, cristiane e non, quali Giuseppe Flavio, Antonino da Piacenza, Teodosio, Eteria, e altre ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] basilica Lateranense da Costantino, che conteneva l'arca dell'alleanza portata via, secondo la tradizione, da Tito dal Tempio di P. Mijović, Le ciboire d'Ulcinj, in Studi in memoria di Giuseppe Bovini, Ravenna 1989, II, pp. 403-418; M. Vieillard- ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] come profeti, quali per es. Giacobbe, Abramo, Giuseppe, le quali trovavano una nuova collocazione a G., totale dell'edificio raggiunge così quasi m. 50. Le quattro porte d'accesso sono precedute da portici coperti nei quali non si evidenziano ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] al patrono della città. La chiesa attuale, rinnovata da Giuseppe Valadier, risale al sec. 12° e fu edificata sulla quando a detta di Sansi (1879) affrescò le pareti del duomo, portando a compimento un ciclo di Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] edifici del Foro. Nel 1860 Giuseppe Fiorelli iniziò l'esplorazione sistematica della porte: Porta Marina, Porta di Ercolano (l'antica Salinensis), Porta Vesuvio, Porta di Capua, Porta di Nola, Porta di Sarno (l'antica Urbulana), Porta di Nocera, Porta ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] era inizialmente il piede cubo (25,93 litri) e fu portato a coincidere, per i liquidi, con l'amphoreús greca (lat 1992, 3 v.; v. II: Il sapere degli antichi, scritti di Giuseppe Cambiano [et al.], Torino, Boringhieri, 1985, pp. 163-179.
– 1985 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ma già nel sec. 8° è documentata l'esistenza di un porto (Vulpariolo) e di una dogana; in relazione alle invasioni degli completo - con Storie di Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe Ebreo - eseguito sulle volte delle navate minori del transetto ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] l'hortus conclusus del Cantico dei Cantici; il g. di Giuseppe di Arimatea, nel quale era stato scavato il sepolcro di 1988, p. 252).Questa dicotomia teorica tra i due modelli porta peraltro a una riflessione più generale sul complesso dell'Alhambra ( ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] (Gn. 30, 32-43) introducono nel mondo dei pastori, come il sogno di Giuseppe che lega i covoni (Gn. 37, 7) evoca la mietitura. Sansone, nella sua raccolto lo sono meno: i sacchi di grano vengono portati a volte a spalla dagli uomini, più spesso a ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...