ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] (1728), a Narni (1715) con il contributo del cardinale Giuseppe Sacripanti, a Sant’Oreste (1717) con l’assistenza del anni le maestre pie avevano una loro sepoltura innanzi alla porta della sacrestia, ma nel 1952, in occasione della beatificazione, ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] si è potuto stabilire in che misura il C. lavorò a questo grandioso progetto che, iniziato nel 1771 circa da Clemente XIV, fu portato avanti da Pio VI: in esso la parte maggiore spetta senza dubbio a M. Simonetti (1724-81).
Il C., nominato architetto ...
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MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] architettura di Giuseppe Levati. Nel periodo di formazione eseguì, secondo un gusto promosso a Milano da Giuseppe Bossi, copie E. Sioli Legnani, Bibliografia ragionata delle poesie libere di Carlo Porta, Milano 1951, ad ind.; Schede Vesme, II, Torino ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] toccò il compito di accogliere il pontefice, in visita al porto e alla città. Spinola rimase in questo incarico fino ai primi S. Sede. Spinola però, al quale era stato affiancato il protonotario Giuseppe Oddi, non fece in tempo a far nulla: già il 23 ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] del detto palazzo per il Serenissimo di Parma. E più tre quadri con sue cornice biancha con dentro in uno il disegno d’una porta, in altro un casino da campagna e l’altro una stampa opera medesimamente del sig. Domenico fu mio consorte».
Fonti e Bibl ...
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MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] e, nel 1872, il primo premio per la composizione a bassorilievo di Giuseppe l’Ebreo (ibid., pp. 231-233, 259). Frequentò negli stessi , 273, 279 s.; C. Minelli, Il monumento a Garibaldi di porta Milano, in Civiltà bresciana, XII (2003), pp. 45-52; E ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] prima in Spagna, poi a Malta e infine in Grecia, dove Giuseppe trovò la morte nel 1825. Per volere di Cesare, i cinque rango della famiglia se essi consentivano a uscire dal Regno avrebbe portato l’assegno a L. 50,50 per ognuno. Come sottolineano le ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] ma la sua formazione si basò soprattutto sugli esempi di Giuseppe e Filippo Palizzi, attraverso i quali risaliva tanto alla città, ne celebrerà l'evento con quella Carica dei bersaglieri a Porta Pia (1871: Napoli, Museo di Capodimonte) che è il ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] Garibaldi, descritto con coloriti dettagli dall’ufficiale d’ordinanza Giuseppe Bandi nel suo volume postumo I mille. Da Genova , benedisse gli insorti in nome di s. Rosalia, e a Porta Termini animò con i suoi volontari la difesa delle barricate, su ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] editoriale coordinato da Ennio Scolari, di cui fece parte con Antonio Porta, Corrado Costa, Giorgio Celli e altri, che organizzò il secondo un intervento sul romanzo sperimentale e realizzò con Giuseppe Landini la Proposta per un manifesto politico ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...