FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] un Camus, l'eredità volterriana, l'esempio di Giuseppe II, qualche reminiscenza febroniana agiscono sull'Assemblea. a Madame Roland, a Condorcet e a Filippo Égalité, mentre Hébert porta sugli altari la Dea Ragione.
Danton tenta un'ultima volta di ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] e a quella della ruota di poppa, si raccordano alla linea della coperta, in modo da terminare lo scafo con due robuste mensole che portano i puleggioni di prua e di pappa sui quali si svolge il cavo. Il puleggione di prua è sempre multiplo, a diverse ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] conoscesse già in Italia quella filosofia che vi era stata portata dalla rivoluzione. Certo i primi quindici anni dell'Ottocento intitolato Pochi versi inediti (Milano, Tipografia di Giuseppe Redaelli, 1848). Le tragedie e le liriche riconosciute ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] Oriente e a Costantinopoli, dove a lungo lo trattenne la chiusura dei porti per la guerra russo-turca; infine, raggiunto il grado di capitano, condannato a morte (3 giugno). Assunto il nome di Giuseppe Pane, si imbarcò per una crociera nel Mar Nero; ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] e tradizioni teatrali dei singoli paesi, sapeva assorbire e portare poi in giro per la restante Europa qualche nuovo motivo così tenace da indurre l'ultimo suo interprete conosciuto, Giuseppe Tironi, alle fatiche più estenuanti, allorché, ancora al ...
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GUATEMALA (A. T., 153-154)
Piero LANDINI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Pino FORTINI
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Il Guatemala è una delle sei repubbliche dell'America Centrale.
Sommario: [...] e la Compañia agricola de Guatemala per la costruzione di un porto moderno sul litorale del Pacifico - che è più popolato - a un terremoto, fu trasportata al borgo de la Ermita; Giuseppe Tomás (1794), che diede forte impulso al miglioramento della ...
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Artiglierie terrestri. - Sguardo generale sull'evoluzione delle armi nell'ultimo decennio. - Durante gli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, l'apparizione delle armi atomiche, dei razzi balistici, [...] usata contro postazioni blindate o in cemento.
L'arma è costituita da un tubo in lamiera, aperto alle due estremità, che porta il congegno elettrico per l'accensione della carica di lancio, l'appoggio per il tiratore ed una specie di scudo protettivo ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] richiami e note; e al fine: Ph. Hackert, B. A. Dunker, M. G. Eichler (cm. 57,5 × 43), 1784, magnifica veduta del porto d'Ancona, dedicata dal pittore Hackert a S. M. Maria Carolina d'Austria, regina delle Due Sicilie.
Per la parte artistica. - Oltre ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] V a. C.), giunse al concetto razionale degli enti geometrici (che porta a considerarli quali enti astratti e che nega, perciò, al punto ogni Fontana, Lorenzo Mascheroni, Giovanni D'Alembert, Giuseppe Luigi Lagrange.
Frattanto veniva sempre più a ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] 1600 il principe indiano Akber, il quale possedeva razze rare, portate nell'India dal Turan. Varrone e Columella accennano all'esistenza fino , il cui impianto fu affidato al modenese Giuseppe Malagoli. Frattanto sorgevano, specialmente nell'Emilia e ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...