Figlio (Parigi 1816 - Torino 1888) di Giuseppe Maria di Savoia-Villafranca; chiamato a Torino (1825) e reintegrato nei diritti di principe del sangue (1834), divenne comandante generale della marina da [...] guerra. Luogotenente del regno durante le guerre di indipendenza, reggente in Toscana (1860); luogotenente a Napoli (1861), partecipò all'assedio di Gaeta. Sposò (1863) morganaticamente Felicita Crosio ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Caccia e Giuseppe Molines, auditori di Rota, Giovan Domenico , II, Venezia 1879, passim; Pontificato di I. XII. Diario del conte G.B. Campello pubblicato per cura dell'Accademia storico-giuridica da Paolo Campello ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e vota superficie un nuovo edifizio".
In ciò essi agirono diversamente dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle introduzioni anglo-sassoni, vi adottò lo stesso dritto pubblico di Normandia […] e pose ancora ogni sua opera a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Sempre nel 1383 Cosmato si recò a Firenze, in missione per conto di papa Urbano VI. La sua ascesa in Curia fu da Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" di Giuseppe Capograssi, in Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria, LXX (1980), ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] il caso del libro di Omodeo su L'opera politica del Conte di Cavour, in cui il geniale storico ha ‛divinato' quel la storia. Saggio di epistemologia, Bari 1973).
Fonti storiche di Giuseppe Galasso
sommario: 1. La ‛dottrina delle fonti' e le sue ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] era sempre stata una forte identità nelle persone. Il conte Alessandro Zileri era presidente della Federazione, appartenente all’Unione e presidente del futuro Credito nazionale; Giuseppe Vicentini ricopriva la carica di amministratore delegato della ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] concessione disposta nel 1098 da Urbano II in favore del conte normanno Ruggero I e che poneva l'autorità monarchica al e preparava l'opera più incisiva e decisa del figlio Giuseppe II. In Italia la politica anticurialista non era limitata alle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] esse contenute, 1870) contro il barone Antonio Manno e il conte Carlo Baudi di Vesme (ossia i vertici della Deputazione torinese grande interesse è la sua assidua collaborazione a «Primato» di Giuseppe Bottai, dal 1940 al 1943) e, insieme a Chabod, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] gli «spettrali cattocomunisti» (C. Dionisotti), che entrano nel gioco di don Giuseppe De Luca, esprimevano una linea culturale, alternativa allo storicismo, che va tenuta in conto (De Rosa 2000 e 2001). Alla fine della guerra fredda, Gabriele De ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] abusi di stampa, ma che la solerte penna del Giuseppe Manfroni ha annotato sul proprio quaderno (non è pubblicato Basta»70.
Il 4 luglio 1879 Bonomelli, sollecitato da Nina, rendeva conto delle accuse e (in parte) le confermava, non negando di aver ...
Leggi Tutto
pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...