CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] paura della loro ombra", temendo da lui "un'azione più decisa in Roma", si erano messi a fare "un gran baccano". Resosi conto che anche il Depretis, "un po' scosso", nicchiava, il C. l'informò allora che "poco gli importava di andare a Roma... ma ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] navata di S. Maria in Organo, eseguite per conto dell'abate Cipriano Cipriani. Gli affreschi rappresentano il Diluvio universale, Adamo ed Eva nell'Eden, il Sacrificio di Isacco e Giuseppe venduto dai fratelli: essi mostrano la completa maturità del ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] Roma, che dovette avvenire non oltre il 1538, se Iacopino del Conte si giovò di un suo disegno per l'affresco della Predica del 1547 e, come accademico dei Virtuosi, fu sepolto nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon (Vasari, V, pp. 630 s.; J. A. ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] Igaribaldini dopo la campagna (Torino 1861), Canzone in morte del conte di Cavour (Ivrea 1861) e Aspirazioni (Trapani 1864); mentre arti di Napoli (Torino 1880), Per la morte di Giuseppe Garibaldi (Bologna 1882), Rossini e la musica nuova (Firenze ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] della traduzione siriaca del sesto libro del Bellum Iudaicum di Giuseppe che, nella Pešiṭta, compare col titolo di V libro dei di falsarne la fisionomia di studioso non rendendo adeguatamente conto proprio dell'aspetto più importante del suo lavoro. ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] patria, ove entrò nel nuovo esercito organizzato da Giuseppe Bonaparte, il quale si riprometteva evidentemente di guadagnarsi Royaume de Naples, su richiesta dell'ambasciatore francese a Napoli conte de Serre, che li presentò al congresso di Verona ( ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] giungevano fino in America. Un esempio dell'ammirazione di un "forestiero" per l'arte del C. era dato da Thomas Coke, conte di Leicester, uno del grandi connoisseurs della sua generazione, il quale avendo conosciuto il C. a Roma nel 1716, in vari ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] di casa Manna a Cremona, Eolo che scatena i venti. Ai primi di agosto del 1823, dopo averla esposta alla Carrara, spedi al conte G. Mellerio l'imponente tela della Corte di Ludovico il Moro, destinata a fare da pendant a una Morte di Gian Galeazzo ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] nominato capitano dei cavalleggeri volontari della guardia del re Giuseppe Bonaparte e, per il valore dimostrato anche nella difesa allearsi coi Borboni e inviò nel maggio 1859 R. Gabaleo, conte di Salmour, in missione presso il nuovo re.
Vengono al ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] a Napoli privo di protezioni: Fernandez de Castro conte di Lemos, che pur gli aveva fatto precise della Bibl. univ. di Genova) - dell'anagramma di "un tal D. Giuseppe Starace D'Afflitto", soldato di mestiere e autore di "alcuni pochi sonetti, che ...
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pro-Conte
(pro Conte) loc. agg.le Favorevole al politico Giuseppe Conte o all’allenatore di calcio Antonio Conte. ♦ Ed è proprio l'ex del Cagliari a segnare (11' st) l'unica rete del secondo tempo, a fissare il punteggio tennistico sul 6-1....
supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...