ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] ministero di Grazia e Giustizia era allora retto da Francesco Ricciardi (successo dal novembre 1809 a GiuseppeZurlo), responsabile di profonde riforme nella magistratura e nell'organizzazione del ministero stesso per sottrarlo allo strapotere della ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] , Davide Winspeare, il cui favore ne propiziò l’accesso alla magistratura. Il 20 marzo, su proposta del ministro GiuseppeZurlo, fu nominato giudice del Tribunale di prima istanza di Napoli, di cui nell’aprile 1812 divenne vicepresidente; il 12 ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] della Real Corona e delle più importanti ambasciate estere presso la corte borbonica. Nel dicembre del 1820 il C. sottoscrisse una difesa del conte GiuseppeZurlo dopo che, partito il re, era stato proposto in Parlamento l'arresto degli ex ministri ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] io stesso ho preferito sempre».
Il padre e l’avo Giuseppe appartenevano all’agiata borghesia locale, attiva nei commerci. Michele aveva di lui. Nel 1800 il direttore delle Finanze, G. Zurlo, da cui dipendevano tanto le miniere che la Zecca, gli affidò ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] del re, nel novembre infine ministro di Giustizia.
Nel 1808 Giuseppe, quando fu chiamato ad assumere il trono di Spagna, da dimissioni dalla carica di ministro, ove fu sostituito da G. Zurlo; il Murat tuttavia, a riprova della sua stima, volle ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] di Roma il 16 dic. 1899, nel 1900 si iscrisse all'università di Berlino. Conseguì nel 1810, presso l'università di Napoli, la libera docenza in istituzioni di diritto romano (poi trasferita ed esercitata ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] dell'anno accademico dopo l'introduzione di nuovi ordinamenti, fu pubblicamente elogiato dal ministro degli Interni, conte G. Zurlo, che gli concesse l'insegna della facoltà; il 24 gennaio fu insignito della croce di cavaliere dell'ordine delle ...
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